28.07.1999, Esordio casalingo in campionato con la Reggina.
Sorteggiati nel pomeriggio, nell'auditorium Telecom, i calendari per la stagione di serie A 1999-2000. Esordio casalingo per i bianconeri con la neopromossa Reggina. Quindi trasferta nella seconda giornata a Cagliari. Incontri clou: Roma-Juventus (6.a gior.), Juventus-Milan (10.a gior.), Lazio-Juventus (11.a gior.), Juventus-Inter (13.a gior.), Fiorentina-Juventus (14.a gior.), Parma-Juventus (16.a gior.). Il derby con i granata in programma alla 9.a giornata.

26.07.1999, Si rivede Zidane: applausi per la sua prima partitella.
Si rivede Zidane: il francese ieri pomeriggio ha disputato per la prima volta la partitella a ranghi misti coi compagni, applauditissimo dai numerosi tifosi domenicali. Dovrebbe essere pronto fra una decina di giorni. Jonathan Bachini è sfebbrato e riprende oggi. Lavoro differenziato ieri per Pessotto (contusione alla tibia destra) e Kovacevic (contusione a un polpaccio). Ancelotti ha ricevuto la videocassetta della gara di andata del Rostselmash contro il Varteks e ha cominciato a studiarla attentamente. Oggi due allenamenti e quindi i convocati per Rostov (ci saranno Inzaghi, Conte e Montero). Intanto Ancelotti, nonostante lo 0-0 appare soddisfatto per la prova dei suoi :" Ho visto buoni segnali di crescita sotto il profilo tattico: mostrando un buon pressing alto, la predisposizione ad aggredire e a recuperare la palla in posizione molto avanzata. Grazie al lavoro di attaccanti e centrocampisti, ai difensori arrivavano "palle sporche" che ne hanno agevolato il lavoro. Facendo scorrere velocemente il pallone la squadra ha creato un promettente numero di occasioni."

24.07.1999, Trasferta lampo a Rostov: si gioca alle 16.
L'organizzazione della trasferta a Rostov per il secondo impegno di Intertoto della Juve è diventata una corsa contro il tempo. Appresa ieri sera la notizia della qualificazione dei russi, la macchina organizzativa si è messa in moto. Domani verranno definiti gli ultimi dettagli. Il trasferimento - partenza martedì pomeriggio - comporterà 4 ore e 45' di volo. Probabilmente la Juve dovrà servirsi di un vettore già in possesso delle autorizzazioni di sorvolo dei Paesi dell'Est europeo. La partita si giocherà mercoledì prossimo alle 18 locali (16 italiane). Il rientro è previsto subito dopo la partita. Non sono stati segnalati problemi per l'epidemia dei giorni scorsi. La situazione è sotto controllo. La ragione di tanta fretta si chiama febbre emorragica Crimea-Congo e sta creando allarme perché due giorni fa la Juventus ha ricevuto dall'Organizzazione mondiale della Sanità un fax che conferma le voci che corrono da una settimana. Il 1 luglio, dice l'avviso, l'istituto Ivanovsky di virologia avvertì che a Stavropol, sul Mar Nero, si erano registrati quattro casi di infezione, con due morti, e il 5 luglio erano morte altre otto persone, soprattutto bambini, a Oblivskaia, un villaggio tra Volgograd e Rostov. Nel frattempo altre 81 persone sono state ricoverate negli ospedali russi e sempre nell'area metropolitana di Volgograd si sono contati 32 nuovi casi il 19 luglio: in un triangolo di 450 chilometri di lato, e che ha Rostov come uno dei vertici, si sta diffondendo un'epidemia insolita e mortale. La febbre, che ha qualche somiglianza con l'Ebola che colpì in Africa anni fa, provoca altissime temperature, un malessere diffuso, nausee, vomito e forti dolori all'addome. Dopo due o tre giorni sopravvengono sonnolenza, spossatezza e, nei casi più gravi, come s'è visto, la morte.

23.07.1999, Novità in vista per il ritorno di Intertoto
A Cesena oltre a Del Piero e Zidane, non ci saranno né Inzaghi né Conte e Montero. Lo ha deciso Carlo Ancelotti dopo il «briefing» con lo staff medico e con Giampiero Ventrone, che doveva occuparsi solo di Del Piero ma è stato esteso a una valutazione più globale della situazione infortunati. Rispetto all'andata in Romania, dunque, contro il Ceahlaul le novità saranno Mirkovic, Oliseh e Davids. Ancelotti appare intenzionato a schierare una formazione con Van der Sar in porta, Mirkovic, Ferrara e Iuliano nella difesa a tre, Zambrotta, Tacchinardi, Oliseh, Davids e Bachini a centrocampo, Kovacevic e Amoruso punte. Intanto Del Piero ormai è completamente ristabilito. «Continua a lavorare - dice Agricola - grosso modo come il resto dei giocatori. I carichi di lavoro personali saranno riferiti alle sue condizioni attuali, ma molto vicini al programma degli altri. Farà anche del lavoro supplementare sulla gamba sinistra, anche se il deficit muscolare è irrisorio». In pratica Del Piero lavora ormai come tutti gli altri, con qualche precauzione per il ginocchio operato. E a conferma di ciò, il fatto che la Juve non disputerà le amichevoli a cui si era pensato per permettere il recupero al giocatore, rafforza la possibilità che Alex esordisca ad agosto in Intertoto.

10.07.1999, Juve al gran completo
Da oggi sarà vera Juve. Arriveranno infatti in ritiro i giocatori che hanno fruito di 10 giorni di vacanza in più: Van der Sar, i difensori Mirkovic e Montero, i centrocampisti Conte, Davids, Henry, Oliseh, Zambrotta e Zidane, le punte Del Piero, Fonseca, Inzaghi e Kovacevic. Ieri il gruppo ha fruito del primo riposo. Intanto Ancelotti è già soddisfatto: " La prima uscita della Juve è andata meglio del previsto. La difesa ha fatto un solo errore e Ferrara è recuperato al 100%. Ora sono curioso di sapere come sta Del Piero, per capire se è già pronto e quando potrò contare su di lui." Lunedì alle 18 seconda amichevole contro la Rappresentativa Valle d'Aosta allo stadio "Perucca" di Saint-Vincent con diretta televisiva su Rai 2. Intanto si sta organizzando la grande serata bianconera del 21 luglio. Giocatori, tecnici e dirigenti saranno al Palatenda di Saint-Vincent per la presentazione ufficiale della squadra.

01.07.1999,Primo giorno di ritiro: Juve a ranghi ridotti
Primo giorno di ritiro per la Juventus, radunata alle ore 12:00 presso il club Ronchi Verdi dove si è tenuta la presentazione ufficiale. Presenti solo 14 giocatori della rosa ufficiale:

24.06.1999, Ancelotti: "La Juve sarà competitiva. E Kovacevic stupirà tutti."
Carlo Ancelotti «vede» già la sua nuova Juve, la prima Juve veramente sua. Sarà competitiva, con una rosa più ampia ed in possesso di una notevole forza d'urto. Una Juve in cui l'emergenza non dovrà essere più una regola, e che cercherà di non lasciarsi condizionare troppo dagli inconsueti tempi di preparazione imposti dalla partecipazione all'Intertoto. Ne ha parlato ieri, con dovizia di particolari, un Ancelotti abbronzatissimo, fresco reduce da una vacanza sul Mar Rosso, che non vede l'ora di iniziare la nuova stagione. «Sono soddisfatto, perché la società sta facendo le cose per bene, in un mercato difficile in cui, a parte Vieri, non ci sono stati grossi colpi perché le società che hanno i grandi giocatori se li tengono. Noi abbiamo lottato per trattenere uomini contesi come Davids e Montero e Zidane. Non avevamo intenzione di modificare troppo la formazione ma di rafforzarci in alcuni settori, come gli esterni, in cui non eravamo competitivi. Abbiamo preso elementi validissimi, visto che i pochi big nel ruolo, come Roberto Carlos, si sono rivelati imprendibili. Come difensori centrali stiamo bene; oltre a Iuliano, Montero e Tudor, abbiamo anche Ferrara e Mirkovic. Siamo ben attrezzati per una squadra che nasce impostata su un 3-4-1-2 di base. Penso proprio che la squadra sia più competitiva. In attacco Kovacevic, giocatore poco conosciuto è ideale per una squadra come la Juve. Io ho pressato molto per averlo: è potente, bravo nel gioco aereo, diverso da Inzaghi, con cui tuttavia può coesistere. E' il partner ideale per Inzaghi e Del Piero. Oliseh è un giocatore che mi piace molto: credo che sia più un centrocampista centrale. Così ha giocato ai mondiali del '94 e inzialmente con l'Ajax. Lo vedo davanti alla difesa alla Desailly".

22.06.1999, Torna Ancelotti: vertice in sede
Oggi pomeriggio sarà a Torino, dopo la vacanza sul Mar Rosso, Carlo Ancelotti: in sede ci sarà un vertice operativo per definire le ultime strategie. Spostata dal 5 al 10 luglio la data di convocazione del secondo gruppo, di cui faranno parte Del Piero, Zidane, i nazionali e anche i nuovi acquisti Zambrotta, Van der Sar, Kovacevic e Oliseh. Il 1° luglio ai Ronchi Verdi si ritroveranno circa 15 giocatori (fra cui Ferrara, Esnaider, Pessotto, Tacchinardi, Iuliano e alcuni elementi in prestito o da girare successivamente ad altri club, come Amoruso). La prima gara di Intertoto sarà in trasferta (Bosnia, Romania o Lituania) il 17 luglio. A Cesena il 24 la gara di ritorno.

03.06.1999, Programmate le prime amichevoli estive
La Juventus ha programmato la prima amichevole per l'8 luglio contro la formazione di dilettanti del Saint Vincent. L'annuncio arriva direttamente dall'allenatore bianconero, Carlo Ancelotti, che ha aggiunto anche il secondo impegno contro una selezione della Valle d'Aosta il 12 luglio. Per la squadra bianconera il debutto in Intertoto il 17 o 18 luglio per la gara di andata e il 24 per il ritorno. Le Juve affronterà una fra le seguenti squadre: Ekranas (Lituania), Ceahlaul Piatra Neamt (Romania), Nk Jedinstvo (Bosnia) e Gi Gotu (Far Oer). Altri impegni ufficiali non ci saranno almeno fino al 10 agosto, giorno conclusivo del ritiro in Valle d'Aosta, che avrà inizio dall'1 luglio, esclusi i giocatori impegnati in Nazionale, che si aggregheranno ai compagni dal 5 luglio.