MOTOMODIALE 2001 - SUPERBIKE 2001 - FMI WORLD CHAMPONSHIP - NEWS AGGIORNATISSIME

                     
Motociclismo  

NEWS - INFO

  Superbike
Motomondiale     Classifica SBK
Classifica G.P.     Links Motociclismo
Galleria Foto  

INTERVISTE

  News e Interviste
Foto Circuiti     Moto Club
Piloti    
             
     

  Le news dopo il 30.04.2001

  Home

Moto Mondiale


22.04 GARA WELKOM
Marco "Macio" Melandri (MS Aprilia Racing) # 5
2°  in 42'31"454
"Sono contento, ma mi spiace. sì perché se a due giri dalla fine non ci fosse stato
Cesar Barros a rallentarmi avrei anche potuto giocarmela.
Però non lo voglio colpevolizzare perché di bandiere blu a segnalargli di lasciar passare chi sopraggiungeva non ne ho viste. Lui, però, dopo che lo aveva doppiato
Katoh poteva anche dare un'occhiata dietro, si sarebbe accorto che stavo arrivando io e non mi avrebbe danneggiato. Comunque sono contento perché dopo i problemi con la prima moto avuti nel warm-up abbiamo dovuto correre con la seconda: l'avevo usata per una quindicina di minuti soltanto, ma la squadra è stata bravissima a sistemarmela come l'altra anche se ovviamente era un pelino meno veloce. Soprattutto non mi trovavo bene nei primi giri, col serbatoio pieno quando la moto aveva reazioni un po' troppo nervose. È stato in quella fase che Harada, con la moto un po' migliore della mia mi ha passato.
Poi ci siamo leggermente ostacolati duellando tra di noi. Finalmente ho preso un ritmo più veloce e ho cominciato a recuperare su
Katoh. La moto andava bene, io mi sentivo in forma e la spalla lussata a Suzuka reggeva bene, così ho cominciato la rimonta: ho perso per soli 83 millesimi, cioè quasi niente, che significa che probabilmente senza i problemi di doppiaggio sarei stato in grado di attaccare il giapponese nelle ultime curve. Avrei anche potuto provarci lo stesso, ma era troppo rischioso.
Sono felice di aver dimostrato che anche lui è battibile, che non si tratta di un mostro e che con una buona moto come la mia Aprilia di oggi e molto allenamento e concentrazione anche io sono in grado di vincere. Ora si va a
Jerez, una pista che non amo particolarmente, ma dove l'importante sarà stare calmo in prova, non commettere errori per giocarsi la gara alla pari. E comunque mai nella mia vita ero tornato in Europa dopo la prima fase di gare con un bottino di 30 punti. Quindi sono abbastanza soddisfatto di queste due prime gare anche se ovviamente in Giappone se non mi fossi fatto male avrei potuto raccogliere ben di più".

Tetsuya Harada (MS Aprilia Racing) #31
3° in 42'47"177
"Peccato che la mia moto oggi non abbia reso come avrebbe potuto: ad un ceto punto ho avvertito un indurimento del motore come se avessi grippato, ma in ogni caso il propulsore non spingeva abbastanza, così non ho potuto attaccare
KatohMelandri".

Klaus Noehles (MS Aprilia Racing) #12
14° in 43'26"656
"Non sono partito male, ma all'inizio mi hanno spinto fuori: quando ho ripreso ci ho messo un po' a prendere il ritmo, ma potevo prendere quelli davanti a me se non avessi finito la gomma anteriore"

Simone Sanna #16 (Safilo Oxydo Race) non è neppure partito per le conseguenze della caduta di sabato mattina in prova: "Non potevo proprio correre: la testa mi fa male, non ci vedo bene. Peccato, ma era l'unica scelta possibile".

Il migliore sembrava così essere
Gaspare Caffiero #20 (Bossini Fontana Racing), che era in lotta per il podio, ma lo spagnolo Elias lo ha letteralmente steso: "Io ero un po' largo, ma Elias mi ha centrato e mi ha buttato in terra. Tutti hanno visto come è andata. Erano cinque o sei giri che mi rallentava, quando l'ho passato mi ha buttato giù. Peccato, sarebbe stata una bella gara".

Lucio Cecchinello #9 (MS Aprilia LCR) ha sbagliato la partenza (senza guadagnare in realtà) ed è stato penalizzato con uno stop & go: "Ho sbagliato la partenza perché in realtà devo ancora imparare bene a scattare con l'Aprilia. Ho lasciato un po' la frizione, la moto si è mossa di una decina di centimetri ed ho oltrepassato la linea con l'asse della ruota anteriore: forse è meglio che mi schieri un po' prima della linea, così da non correre questi rischi. Ma non sarebbe stata una gara positiva comunque perché dietro avevo una gomma difettosa. Inoltre devo risolvere il problema della partenza con l'Aprilia: non è così facile, si deve imparare bene".

Max Sabbatani #11 (Bossini Fontana Racing): pure il superleggero del motomondiale ha sofferto per problemi di stomaco durante la gara. "Evidentemente gli antinfiammatori che ho preso per la botta alla caviglia nella caduta di ieri sotto stress mi hanno causato un fastidiosissimo problema allo stomaco, ma sono felice per il risultato anche se senza problemi avrei potuto finire sul podio".

Il migliore è così risultato
Gino Borsoi #23 (LAE UGT 3000) finito in quarta posizione e pure la sua non è stata una gara facile: "A metà gara sono finito sull'erba, ho recuperato ma ho stressato le gomme e alla fine anche il motore andava un po' meno forte. Peccato perché potevo proprio finire sul podio".

Steve Jenkner #17(LAE UGT 3000), tedeschino con gli occhiali è finito all'ottavo posto e ha deciso di rimediare alle sue cattive partenze: "Voglio una cassa di frizioni nuove a disposizione, un rettilineo e una settimana per allenarmi: così imparerò a partire e potrò giocarmi le mie chance: oggi sono scattato praticamente ultimo.".

Fonte: Aprilia News

10.04.2001 Ecco le interviste ai piloti Aprilia
Gara 125
Simone Sanna (Safilo Oxydo Race) Partito non benissimo dopo prove difficili, Simone è riuscito a salire infine sul podio dimostrandosi ancora una volta caparbio e veloce: "Dopo i problemi di elettronica che abbiamo avuto venerdì e quelli per far rendere il motore sabato (alla fine lo abbiamo sostituito con un altro e oggi le cose sono andate benissimo sotto il profilo tecnico) direi che il podio è un  risultato molto buono. Anche perché la partenza da così dietro è molto penalizzante: alla prima curva infatti si crea un imbuto dove più di tanto non puoi recuperare. Poi ho tirato per raggiungere il gruppetto dei primi e la caduta di Ueda mi ha agevolato un po' nel riuscirci perché loro hanno dovuto rallentare. In compenso nel recupero ho sfruttato molto le gomme che non avevamo avuto occasione di scegliere con  particolare accuratezza dopo i problemi delle prove. In compenso mi sento pronto per lottare per vincere il campionato. Quanto al sorpasso a Borsoi non mi sono accorto di nulla di particolare".

Lucio Cecchinello (MS Aprilia LCR) ha fatto sognare fino a metà dell'ultimo giro quando una serie di incomprensioni e di imperfezioni lo hanno ributtato al settimo posto: Alla fine ho commesso degli errori, ma mi consolo constatando che di solito quando sbagliavo finivo in terra, mentre quest'anno se non  altro ho portato a casa un bel po' di punti. Però mi
spiace non aver potuto giocarmi la vittoria fino alla fine: quando
Ui mi ha passato, poi  mi ha chiuso e ho dovuto frenare, così non avevo più sufficiente velocità né per attaccare, né per difendermi e mi sono andati davanti in molti. La moto comunque va benissimo e io m i ci trovo a meraviglia".

Gino Borsoi (LAE - UGT 3000)ha chiuso al quarto posto ed al termine della gara era un misto di emozioni contrastanti: gioia per il bel risultato, rabbia per non aver centrato almeno il podio: "Sono davvero molto contento per come va la moto e per come abbiamo lavorato, però sono deluso per come è finita. Sono partito forte, ma poi ho deciso di conservare un po' le gomme lasciando sfogare gli altri. Alla fine Sanna mi ha passato un po' troppo duramente e mi ha fatto perdere tempo. Altrimenti sul podio ci sarei finito io".

Il peso minimo (38,5 Kg)
Max Sabbatani (Bossini Fontana Racing) ha chiuso la sua gara al dodicesimo posto: "Io pensavo di partire domani, gli altri invece sono partiti oggi: quando scatti così male non c'è nulla da fare. Inoltre verso la fine avevo qualche problemino di gomme. Per ora va bene così, ci rifaremo in Sud Africa"

Gara 250

Marco "Macio" Melandri (MS Aprilia Racing) # 5
6° in 41'30"191
"Sono sfinito, ho guidato usando praticamente soltanto il braccio sinistro e le gambe, la spalla lussata mi faceva molto male, ma ora so che ne valeva la pena. Questo sesto posto dopo tanta fatica e sofferenza, va bene mi rende felice e all'inizio, dopo una buonissima partenza, ho voluto superare una volta
Katoh, tanto per fargli vedere che ci sono anch'io. È stata una prova d'orgoglio, ma mi è piaciuta. Poi ho fatto quello che ho potuto, badando soprattutto a non commettere errori, a non prendere troppi rischi anche se questa è stata una corsa abbastanza rischiosa. Ho guidato con la testa: se all'ultimo giro fossi stato vicinissimo ad altri piloti, magari avrei anche tentato qualcosa, ma così com'era messa sono stato tranquillo".

Tetsuya Harada (MS Aprilia Racing) #31
2° in 41'22"359
"Alla fine ho battuto
Locatelli in volata perché lui ha impostato molto stretto l'ingresso della chicane che chiude il giro, così all'uscita era più lento. Ma il distacco di 18" da Katoh è troppo ampio: io oggi avevo qualche problema di assetto, il mio motore non era al suo massimo e qui non abbiamo provato in inverno: in condizioni perfette credo che saremmo finiti molto più vicini al vincitore. Non ero al cento per cento, insomma e il secondo
posto va bene".

Klaus Noehles (MS Aprilia Racing) #12
14° in 42'21"018
"Nel warm-up ho avuto qualche problema e ho così deciso di partire con la molto di scorta che però aveva una frizione diversa. Così al via sono partito malissimo. Inoltre non sto bene: per tutto l'inverno neanche un raffreddore e qui ecco che arrivano tosse, mal di gola, influenza. Sono veramente senza forze".

Fonte: Aprilia News

BRUCIA LA GUERRA FREDDA
Valentino parla con i giornalisti, non si accorge di Max, e dice "..la gara non e' stata dura. I momenti peggiori sono stati causati da manovre sporche, forse qualcuno voleva vedere come me la cavavo con il motocross... solo che eravamo a 220 Km/h"
Biaggi
si intromette: "Non ho fatto nulla di male! Voi dite che ho alzato il gomito? :)
Beh, meglio quello che uno scontro carena manubrio! E mostra i segni sulla tuta lasciati da un sorpasso di Ukawa. Io ero davanti, la traiettoria era la mia. Una giustificazione c'e'... mentre non la vedo nel dito medio che mi ha salutato!" Voi dite che finira' qui'?????????????

08.04.01 SUZUKA - GARA 250
Melandri dopo essersi consigliato con il Dott. Costa della Clinica Mobile decide di provare a scendere in gara. E' un sesto posto ed un gruzzolo sostanzioso di 10 punti (che valgono 25, pero'!!!) Harada ritrova il sapore del podio, purtroppo a scapito del nostro Locatelli, che ci fa capire di essere in grande forma e pronto per il titolo. Katja??? Beh, dicono che pieghi poco :) ma sicuramente questa pista e' una delle peggiori per un debutto. Comunque non sottovalutiamola troppo. Ha sangue da centaura nelle vene:
il padre e' il direttore di Suzuki Germania e
il nonno giornalista sportivo (indovinate specializzato in quale sport!!)

08.04.01 SUZUKA - GARA 500
Rossifumi e' soddisfatto, non prova nemmeno a trattenere il sorriso "E' stato uno sballo!! Quando sono partito ero calmo nonostante la settima posizione, ma quando ho sorpassatoBiaggi mi sono addirittura esaltato!" In effetti la scaramuccia tra i due e' stata evidente.
Valentino dopo aver risalito la testa della corsa si era incollato a Max. Tenta di passarlo in esterno ma il pilota romano, si allarga e con il gomito ...ehm... lo spintona. Vale tiene in pista la moto ma finisce sull'erba e perde terreno. Ci riprova poco dopo, con una bella staccata, lo passa di nuovo in esterno. Questa volta e' Rossi a chiudere un po' stretto :-) e appena ritornato in traiettoria perfetta, alza la manina e fa "bye bye". Biaggi sale sul terzo gradino del podio, non male, ma non pare per nulla contento.... Felicissimo invece e' McCoy, che con le sue derapate e' stato spettacolare e ha fatto presagire altri duelli per il futuro. Checa depresso non ha rilasciato interviste: si e' piazzato decimo a 53 secondi. Un esordio disastroso, anche se a parziale scusante bisogna ricordare che in questi giorni ha avuto l'influenza. Crisi nera per la Honda numero 28 di Criville che si e' piazzato nono con 34 abissali secondi dal vincitore. Capirossi ha sbagliato le gomme: non e' propriamente sfortuna...ma comunque sia non gliene va bene manco una :).
Il set up della moto era perfetto, i primi tre giri non hanno lasciato spazio a dubbi. Speriamo che tutto cio' lo innervosisca... si sa che Loris piu' arrabbiato e' meglio corre! Una parolina anche per
Haga. Lo aspettavamo tutti... aspettavamo la sua classe a meravigliare il mondo dei GP. E' uscito... ma non e' un dramma: non e' abituato a "giocare con moto piuma" ci mettera' un po' ma poi, siamo certi si fara' vedere!

07.04.01 INTERVISTA A MAX BIAGGI
Biaggi, che finora aveva ignorato Capirossi, non
considerandolo degno di considerazione per una
lotta al titolo 500, si e' visto costretto dall'impresa
del rivale ad almeno "accennare" :-) al fantastico
tempo. "
Capirossi ha dato il massimo, anzi...
sicuramente ancora di piu'. Ha fatto una impresa
eccezionale, ma i tempi della gara saranno diversi.
Questo e' un exploit da qualificazioni. Per quanto
riguarda il mio terzo posto, sono riuscito a fare cio'
che volevo: partire in prima fila"
Quindi ancora aria di maretta fra i due...
Biaggi fa
capire che i conti si faranno in gara, che una pole
non significa nulla... e che lui e' a posto :) ... EHM...
che lui e' il migliore!!
POLE 250: MELANDRI out, KATJA in!
In 250, pole per il pilota di casa
Katoh, piazzatosi davanti a Melandri (che avendo rimediato una lussazione alla spalla, non ha fatto le quali di oggi e, purtroppo non prendera' il via domani) e Locatelli.
Diamo uno sguardo in casa
Aprilia, dove nel team di
McWilliams fa capolino la novita' piu' eclatante del
Motomondiale (motori a parte):
Katja Poensgen è
riuscita a qualificarsi!!!!! Un po' per il rotto della
cuffia :-) ma è comunque la prima volta che in una
gara della quarto di litro una donna prende il via. Non
voglio pensare a cosa succedera' se dovesse
beccarsi il podio.... Un ben tornato, con il cuore,
va a
Tetsuya Harada. Il grandissimo pilota (mai
polemico, ottimo collaudatore, nonche' con una
parlata italiana simpaticcissima) ritorna in 250 con
la voglia di riscattare le frustrazioni dell'anno scorso.
Se la moto avra' anche solo una chance, nessuno
e' piu' indicato di lui per tirarla fuori. Non me ne
voglia
Melandri, che tutto sommato, e' ancora un
po' acerbo....

07.04 POLE DI CAPIROSSI
E' di
Loris Capirossi la prima pole dell'anno!!!! L'italiano ha inflitto distacchi pesantissimi ai piu' accreditati avversari: otto decimi a Nakano e quasi un secondo a Biaggi. Sorprende Nakano che e' al debutto in 500, delude un po' Biaggi che ieri aveva fatto il miglior tempo, non tanto per la posizione (terzo) ma per quel secondo di distacco.
Valentino Rossi
settimo tempo inspiegabile :-) ed inspiegato dallo stesso campione.... Kenny Roberts, il Campione del Mondo in carica e' nono, ma la sua moto sembra in recupero. Da ieri a oggi ha migliorato notevolmente i suoi tempi e le prestazioni, e tutto il team e' decisamente convinto che con i dati acquisiti oggi, in gara sara' ancora meglio. Che dire di Haga? Sta sperimentando la filosofia del Motomondiale :-) ma e' un falco, domani in gara potrete aspettarvi di tutto...
Ritornando all'uomo della pole :-) che dire???
Loris ha stabilito il nuovo record della pista: ha girato due secondi piu' veloce della pole dello scorso anno....

Presentata la MS EROS RAMAZZOTTI RACING
di proprieta' del famosissimo Eros e gestita in collaborazione con Aprilia. I piloti che daranno vita al team sono il Campione del Mondo
Roberto Locatelli per la 125 e Franco Battaini per la 250.
Le premesse per i grandi risultati ci sono tutte!

13.02 VASCO LASCIA!!!
Dispiace da morire a tutti, perche' Vasco era proprio un tipo giusto per le due ruote! Il Team e' stato invece venduto alla SAFILO (leader nella produzione di occhiali)
I piloti -che correranno con il marchio OXYDO- sono
Sanna per la 125 e Rolfo per la 250.
Auguriamo ai nuovi la fortuna dei vecchi!!!!

TEAM HONDA PONS 2001
Il 15 febbraio a Jerez ci sara' la presentazione ufficiale del Team di Pons, che schiera un solido (e a volte un po' rude) Alex Barros ed un incavolatissimo (e quindi invincibile) :-)) Loris Capirossi.
Incavolato
Capirex? Si, perche' se lo sono snobbato tutti... e per di piu' Max Biaggi, in una intervista sui piu' temibili concorrenti in 500... non l'ha menzionato...
La cosa non ci preoccupa piu' di tanto: nel 1998 Loris era arrabbiatissimo... e vinse il Mondiale 250, tirando fuori una grinta fino ad allora mai vista.
Sogno gare con il nostro trio in testa, sorpassi a non finire, classe da vendere e fiato sospeso......

31.01 BRACCIO ROTTO PER JACQUE
Sessione di prove terminate, l'ultima curva e poi l'entrata ai box. Una scivolata, come spesso accade, nello stesso istante in cui il pilota inizia -inconsapevolmente- a rilassarsi.
Risultati? Contusione al collo e rottura del braccio per il Campione del Mondo 250
Olivier Jacque.
La guarigione completa avverra' proprio in tempo per l'inizio della stagione, il che permette di supporre nessuna gara persa.... anche se, resta compromessa tutta la fase dei test.
Un pilota sfortunato Jacque, che pero' vanta grinta e... una ottima moto :-)

Torna all'inizio