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La congregazione dei Passionisti è stata fondata da San Paolo della Croce
nel 18° secolo.
Egli radunò compagni perché vivessero insieme ed annunciassero il Vangelo di Cristo. Pose a
fondamento della loro vita e del loro apostolato la Passione di Cristo. Egli infatti, discernendo i
mali del suo tempo, ne scoprì e proclamò il rimedio nella Passione di Gesù "la più grande e
stupenda opera del divino amore".
Ss.Giovanni e Paolo (Roma): Casa generalizia dei Passionisti.
I Passionisti annunciano la Passione del Signore, non solo come evento del passato, ma come
realtà presente nella vita degli uomini. Si accostano a coloro che sono "crocifissi" dalla
ingiustizia, dalla violenza e da ogni forma di sofferenza. Seguendo la tradizione del Fondatore, si
dedicano alla "evangelizzazione dei popoli preferendo i più poveri, nei luoghi più abbandonati".
I Passionisti lavorano anche nelle "missioni estere". Sono presenti in tutti i continenti. Alla morte
del Fondatore (1775) la Congregazione della Passione era molto fiorente, diffusa però solo
nell'Italia centrale. Fin dal 1760 il Fondatore aveva progettato di inviare alcuni religiosi nelle
missioni estere, progetto che fu possibile attuare solo nel 1781, in Bulgaria.
Agli inizi del XIX secolo anche la giovane Congregazione dei Passionisti subì la soppressione
decretata dalle leggi napoleoniche. La ripresa, dapprima lentamente, poi con eccezionale vitalità,
ricominciò dopo il 1814.
Nello spazio di appena un cinquantennio, furono aperte comunità religiose in Belgio, Francia,
Inghilterra e Irlanda. Nel 1852 quattro Passionisti formarono la prima comunità negli USA. Negli
anni seguenti si portarono in Messico, in Cile, in Argentina e via via negli altri paesi dell'America
latina. Nel 1878 un gruppo di Passionisti fu inviato in Spagna e poco dopo in Australia. Nel 1903
fu fondata una comunità a Betania, in Palestina. Nel 1921 i Passionisti intrapresero
l'evangelizzazione della provincia di Hunan in Cina. Nel 1922 aprirono la prima casa in Germania
e l'anno dopo in Polonia. Nel 1925 ai Passionisti fu affidato, in Austria, il santuario dedicato alla
Madonna, Maria Schutz. Nel 1930 fondarono la missione nello Zaire.
Nel 1934 si aprì la missione in Tanzania, nel 1946 in Indonesia, nel 1951 in Svezia,
nel 1954 in Giappone e, nel 1981, in India.
In Italia la Congregazione è presente in tutte le regioni,
organizzata in sei province religiose (circoscrizioni) con una sessantina di conventi.
P.Ottaviano D'Egidio Superiore Generale (al centro) con i suoi consiglieri.
La sede centrale è a Roma, in piazza Santi Giovanni e Paolo al Celio. Da qui il Superiore
generale, coadiuvato dal suo Consiglio, guida l'Istituto.
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