Gli alieni? Potrebbero vivere nella Via lattea
Scoperta una zona nella galassia dove le condizioni ambientali sono simili a quelle terrestri.Se ET esiste, dovremo cercarlo in un anello immenso, composto da 30 miliardi di stelle in grado di illuminare pianeti dove potrebbe esserci la vita. Un anello che gira all'interno della nostra galassia ma abbastanza lontano dal centro, dove il cielo è tempestoso: qui scoppiano grandi stelle e sempre troppo vicine. E poi c'è probabilmente un grande buco nero che fa brutti scherzi. Questo anello non gira però nemmeno troppo lontano dal centro, non è là dove si trovano le stelle più vecchie e con una storia troppo lunga alle spalle. Lo sostiene una ricerca, pubblicata ieri dalla rivista scientifica americana Science e realizzata daun gruppo di scienziati dell'Università dello Iowa, negli Stati Uniti, guidati dall'astronomo Guillermo Gonzales. Appassionati, come tutti gli astronomi, alle sigle, hanno chiamato questo anello GHZ che sta per "galactic habitable zone", cioè zona galattica abitabile. In questa regione intermedia della Via Lattea (la nostra galassia, appunto), i tre quarti delle stelle hanno la stessa età della Terra o poco più. Dove "poco" sta per un miliardo di anni. E queste stelle hanno le condizioni giuste per poter sviluppare la vita attorno a loro. Che poi ci sia davvero, spiegano i ricercatori dell'Iowa, è un altro paio di maniche. Perché, dicono, è vero che hanno l'età giusta e la posizione giusta. Una buona parte dei requisiti fondamentali sono soddisfatti.
Ma avranno, queste stelle, anche i pianeti rocciosi? E tra questi ce ne saranno alcuni alla distanza giusta dalla stella per poter avere una atmosfera e l'acqua e la vita tranquilla, al riparo da comete e meteoriti? "La risposta a questi quesiti non spetta a noi" dicono nello Iowa. Intanto, però, godiamoci questa possibilità, che i ricercatori ci dicono in scadenza solo fra 5 miliardi di anni. Un sacco di tempo. Questo anello comprende ovviamente anche il nostro Sole e si trova a 25.000 anni luce dal centro della Via Lattea (cioè ad una distanza che obbligherebbe un raggio di luce a viaggiare per 25.000 anni terrestri per raggiungere il cuore della galassia). Se immaginate la nostra galassia come un disco, una sorta di tortellone rotondo dai bordi sfrangiati, allora vi è facile immaginare al centro una zona rigonfia, come quella che contiene il ripieno del tortellone. Lì la Via Lattea è spessa 15.000 anni luce, mentre nella zona esterna, dove si trova l'anello, lo spessore è di soli 100 anni luce. Qui in periferia, però, viaggiamo veloci. L'anello di stelle, il nostro Sole con lui, va ad una velocità di 240 chilometri al secondo e ruota attorno al centro. Ma la Via Lattea è così grande che ci mettiamo 225 milioni di anni per fare un giro completo. L'ultima volta che eravamo in questa posizione, i dinosauri erano appena comparsi sulla Terra.
[Fonte - Il Messaggero (art. di Romeo Bossoli). 3 Gennaio 20041
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