L'INSPIEGABILE
GLI 8 CASI UFOLOGICI MEGLIO DOCUMENTATI di WILLIAM H. SPAULDING
Uno dei più grandi esperti UFO nel mondo e' William Spaulding, ingegnere per il controllo qualitativo della AiResearch, una compagnia aerospaziale di Phoenix, Arizona. Egli si occupa di ufologia da oltre 20 anni, e dalla meta' degli anni '60 e' direttore degli Stati Occidentali americani della Ground Saucer Watch, un'organizzazione dedita alla analisi seria dei dati ufologici. Molti del materiale classificato e' stato ottenuto da Spaulding con la FOIA (Atto per la libertà dell'informazione).
1. LE FOTOGRAFIE DI McMINNVILLE
Paul Trent, un contadino che vive a McMinnville, Oregon, ha ottenuto due delle piu' chiare fotografie nella storia degli UFO. Nel maggio 1960 il testimone osservo' un oggetto a forma di disco in lontananza. Immediatamente il sig. Trent prese la sua macchina fotografica e scatto' due foto all'UFO. Le fotografie vennero scattate con la luce del sole e contengono entrambe numerose informazioni sul soggetto e sul fondale. Dai dati delle fotografie, si ottengono due possibilita' circa la vera origine dell'oggetto. Poteva essere o un piccolo oggetto appeso ai cavi elettrici, o un grande oggetto in lontananza. Comunque una fotografia venne analizzata dai maggiori esperti dello stato e venne definita come "una delle migliori fotografie UFO analizzate"; cio' avvenne non prima di aver utilizzato un processo computerizzato che confermo' le supposizioni. Dopo un dettagliato processo computerizzato, simile alle analisi svolte dagli ufficiali spaziali della NASA sulle immagini dei satelliti, la fotografia venne giudicata autentica. Assolute misurazioni e immagini ad alta risoluzione verificarono che l'immagine era grande ed era a una distanza imprecisata dalla camera. Il sig. Trent fece una delle poche fotografie valide che sfidarono la scienza.
2. L'UFO CHE DIMOSTRO' UN CONTROLLO INTELLIGENTE
Nella sera del 14 Luglio 1952, i piloti di un volo di linea Pan Am si stavano avvicinando a Norfolk, Virginia, notarono una luminosita' rossa ad est della citta'. Il globo luminoso velocemente si divise in sei oggetti brillanti che sfrecciarono sotto l'aereo a bassa quota. Gli UFO era rossi intensi. "Le loro estremita' erano definite, la forma era chiaramente visibile ed apparentemente circolare" riferì il capitano Nash. "In pochi secondi", disse, "potemmo osservare che erano in precisa formazione a scaglione - una linea leggermente rialzata, con l'oggetto in testa nel punto piu' basso e ogni oggetto che seguiva, leggermente più in alto. "Quando la linea dei dischi fu quasi del tutto sotto l'aereo, gli UFO si alzarono all'unisono e invertirono direzione. L'estremita' esposta appari' ai testimoni spessa 15 piedi, dando agli oggetti un aspetto del diametro da 1 a 6. Non appena il sesto oggetto si allontano', due UFO aggiuntivi partirono da sotto l'aereo e si unirono in una nuova e precisa formazione e volarono via ad una velocita' tremenda. La mattina seguente gli investigatori dell'Aereonautica interrogarono i piloti per oltre due ore. Tutti gli elementi vennero confrontati con altri sette rapporti da terra. I piloti calcolarono la velocita' degli oggetti ad oltre 10.000 miglia orarie. L'agilita' degli UFO, così come la loro precisione mentre erano in formazione, spinse l'Aereonautica a catalogare questo caso come sconosciuto.
3. WASHINGTON, D.C., AVVISTAMENTI
In due consecutivi week-end nel luglio del 1952, gli UFO volarono su Washington D.C. Altamente manovrabili, eseguenti bizzarre manovre gli oggetti furono visibili da piloti esattamente dove i radar li indicava. Tre unita' radar separate mostrarono 12 obiettivi non identificati a velocita' di centinaia di migliaia miglia all'ora, mentre eseguivano delle manovre incredibili. Sconcertati, gli ufficiali inviarono degli intercettori che poterono solo guardare le incredibili manovre degli UFO. Tutti i segnali radar furono controllati e gli strumenti giudicati in funzionamento perfetto. Tutti i segnali radar erano solidi, forti obiettivi. Successivamente, sotto pressione, l'Aereonautica americana riferi' che le immagini sul radar erano state causate da un'inusuale inversione di temperatura e che delle luci al suolo erano state riflesse in cielo, causando un'illusione ottica. Cio' segno' l'inizio del ostruzionismo da parte dell'Aeronautica e fu il preludio delle centinaia di spiegazioni illogiche usate per calmare il pubblico americano.
4. I MISTERI DELLE IMMAGINI DI MAYHER
Nel tardo luglio 1952, a Miami, Florida un marine chiamato Ralph Mayher filmo' uno spettacolare oggetto non identificato. Questa fu una testimonianza multipla, che coinvolse un infuocato oggetto di forma ovale. Mayher scatto' circa 50 fotogrammi prima che una struttura sullo sfondo bloccasse i suoi sforzi. Il testimone riferi' il suo avvistamento al proprio supervisore militare e consegno' la pellicola per le analisi. Una cosa intelligente che Mayher fece fu quella di trattenere i primi sette fotogrammi della pellicola a 16 mm. Passo' un anno ed il film non fu mai restituito all'osservatore. Nel tardo 1957 la storia venne pubblicata e la CIA prese contatto con Mayher per la parte di film mancante. Anni dopo la Ground Saucer Watch analizzo' i pochi fotogrammi rimasti con il computer e affermo' l'autencita' dell'avvistamento. Se solo l'intero filmato fosse stato analizzato... Di pari passo con le analisi fotografiche, la GSW fece causa alla CIA (il caso Meyher fu una delle prime azioni legali), ma il film non e' stato ancora restituito, mentre sono emersi numerosi documenti CIA riguardo l'avvistamento. E' solo questione di tempo prima che i fotogrammi perduti vengano restituiti dal governo.
5. IL CASO RADAR-VISUALE
Un importante caso militare UFO durante manovre veloci avvenne il 6 dicembre 1952, a bordo dell'USAF B-29 durante un volo di addestramento sul Golfo del Messico. Uno strano segnale radar venne registrato da uno degli strumenti ausiliari. Quando l'asta del visore radar rifece il giro dello spazio aereo l'oggetto aveva percorso 13 miglia! L'equipaggio attonito stimo' la velocita' dell'UFO attorno alle 5000 miglia orarie. Immediatamente il capitano inseri' l'unita' radar principale; dopo una regolazione, rilevo' l'oggetto. Venne allora azionato un terzo sistema che rilevo' l'oggetto. Il pilota ordino' ai suoi di osservare l'oggetto. Attoniti, i soldati riferirono di una luce lampeggiante bluastra. Nei minuti successivi, gruppi di UFO vennero osservati sia visivamente che sui radar. L'equipaggio osservo' nervosamente l'UFO avvicinarsi al loro velivolo. A quella velocita' terrificante non avrebbero potuto nemmeno pregare. Immediatamente, un enorme UFO appari' sui visori, un segnale di oltre mezzo pollice. L'oggetto si muoveva ad una velocita' di oltre 5000 mi/h, e nel frattempo si univa col piccolo oggetto. Istantaneamente l'oggetto enorme accelero' a circa 9000 mi/h. Gli uomini dell'Intelligence attesero che il velivolo atterrasse per interrogarne l'equipaggio. Nulla pote' inficiare la loro storia; non c'erano errori nelle letture radar. Il caso e' classificato ancora come inspiegabile nei registri del Progetto Blu Book.
6. IL CASO DEL B-47
Il 25 settembre 1957, durante una missione di addestramento sul Golfo del Messico e negli Stati del centro-sud, un velivolo B-47 dell'Aereonautica americana incontro' un UFO "grande come un granaio", con un nucleo rosso. Qesto effettuo' numerosi cambi di velocità e sembrava balzare da un punto ad un altro. Tutti gli avvistamenti visivi erano coordinati con quelli radar sia a terra che in cielo. L'oggetto emetteva un'energia elettromagnetica di grande intensita'. Dopo che l'equipaggio fu interrogato, il governo fece pressioni, e nessuna delle registrazioni venne poi ritrovata. Il velivolo era equipaggiato con attrezzature elettroniche di misurazione. L'UFO "gioco'" con l'aereo e fece letteralmente alcuni cerchi attorno ad esso. Poiche' l'aereo era dotato di apparecchiature sofisticate, fu possibile misurare il segnale proveniente dall'UFO. L'oggetto emetteva una grande quantita' di elettromagnetismo in una stretta regione di microonde. Sembrava che l'UFO usasse le microonde come sistema di propulsione e che questo sistema fosse capace di ridurre o annullare la forza gravitazionale. Non mi chiedo perche' il governo americano voglia mantenere il segreto su queste storie, ma se esse raggiungessero il pubblico dimostrerebbero l'alta vulnerabilita' del nostro sistema militare.
7. UN GRANDE AVVISTAMENTO UFO PRECEDETTE IL FLAP DEL 1957
Il flap del novembre 1957 inizio' poche ore dopo che il secondo satellite russo venne messo in orbita. Il luogo fu la periferia di Levelland, Texas. Un'ora prima di mezzanotte il primo testimone di una serie di misteriosi eventi notturni chiamo' l'ufficio della polizia per segnalare l'incontro con un grande UFO. Il testimone riferi' di una strana luce lampeggiante in un campo. "Quindi si alzo' dal campo e si diresse verso di noi, accelerando. Quando fu vicina, le luci del mio camion si spensero e il motore tacque. Io uscii e colpii il cofano del camion ed in quel mentre l'oggetto passo' direttamente sopra il camion con grande rumore e spostamento d'aria. Sembrava un tuono; il mio camion oscillo'. Sentii il batticuore". L'oggetto era oltre i 200 piedi di lunghezza e pulsava di colore rosso mentre si muoveva in lontananza. Entro tre ore giunsero altri nove avvistamenti aggiuntivi di quello che sembrava essere il medesimo oggetto. In sei casi i veicoli dei testimoni risentirono di forti effetti elettromagnetici, ogni qualvolta l'UFO si avvicinava ai testimoni. Le spiegazioni del governo furono tendenziose, e questa serie di incontri raccicinati di UFO diedero prova evidente dell'esistenza del fenomeno e cambiarono il comportamento dei politici, che da allora hanno sbeffeggiato questi rapporti.
8. UN CASO IRANIANO
Nel settembre 1976, circa sei anni dopo la chiusura del progetto Blue Book da parte dell'Aereonautica, un avvistamento coinvolse due jet f-4 e un UFO sui cieli di Teheran in Iran. Dopo l'avvistamento visivo di uno strano oggetto luminoso e brillante da parte di centinaia di testimoni, i radar iraniani iniziarono a rilevare un obiettivo non identificato. Due jet vennero mandati ad intercettare e identificare l'UFO. Appena il primo velivolo si "avvicino'" (entro le 25 miglia nautiche), le comunicazioni si interruppero. Nel frattempo anche il secondo jet si avvicino' velocemente. E il pilota pote' vedere che dall'UFO era partito un piccolo oggetto. Istantaneamente l'aereo perse le comunicazioni e il pilota armòo'i missili aria-aria. Il piccolo UFO volò vicino al velivolo iraniano bloccandogli il sistema missili. Il pilota esegui' un'azione evasiva (una picchiata) per distaccare l'oggetto "sparato" dalla punta della calotta dell'UFO. L'aereo venne mancanto. Allora il piccolo oggetto volò verso il grande UFO e vi si uni' perfettamente. Il documento al riguardo venne ottenuto grazie all'Atto per la Libertà dell'Informazione, e fu impossibile per il governo cercare di smontare questo caso.
Carmelo Scuderi & Chucara2000
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