Si legge: "Sordello compì il suo noviziato poetico, ed ebbe probabilmente la sua scuola, alla corte dei marchesi d’Este, che aveva allora la sua sede principale nel castello di Calaone, sui colli Euganei, vicino ad Este (raso al suolo dai padovani nel 1293), ed aveva raggiunto agli inizi del Duecento potenza e splendore. Nell’Italia nord-orientale, in quella Marca Trevigiana (nell’accezione che aveva al tempo, e quindi comprendente, oltre a Treviso, Padova, Vicenza e Verona) che era divenuta assai presto il maggiore centro di diffusione della cultura provenzale in Italia, la corte estense fu la prima corte veneta a richiamare i giullari e i trovatori che avevano lasciato la Provenza. E qui dobbiamo parlare, se pur brevemente, della letteratura provenzale, affinché riesca chiaro ciò che diremo in seguito."