La piazza, regolare, armoniosa, solenne, è il monumentale centro
civile della città. Prese l'attuale forma nel 1472 e nel secolo successivo assunse il tipico aspetto rinascimentale. Esso è dovuto in primo luogo alla famosa Basilica, uno degli edifici più rappresentativi del '500 veneto, il capolavoro del Palladio, che diede al trecentesco palazzo della Ragione un rivestimento marmoreo , a portico e loggia, di maestose forma classiche, con ampio, luminoso ritmo di arcate, colonne e pilastri. Al suo fianco si leva ardita e snella la medioevale torre di città, del XII - XV secolo. In fondo due colonne veneziane, l'una con il leone di San Marco e l'altra con la statua del Redentore, separano la piazza dei Signori dall'attigua piazza della Biava. Il lato Nord è formato dalla nobile loggia del Capitanio, opera incompiuta dello stesso palladio (1571), e dal prospetto cinquecentesco del palazzo del Monte di Pietà che rinserra la barocca facciata della chiesa di San Vincenzo. Valori volumetrici e spaziali si bilanciano con largo equilibrio nella piazza, sulla cui distensione orizzontale scatta con bell'effetto il nervoso verticalismo della torre. |
Piazza dei Signori e la Basilica palladiana. |