La piazza della Loggia, che dalla fine del secolo
XV, quando venne tracciata, fu il centro storico e civile della città,
quasi tutta cinta da edifici di carattere veneto, forma un omogeneo e
armonioso complesso. Il carattere rinascimentale le è impresso soprattutto dalla bellissima Loggia, o palazzo del Comune, che ne costituisce l'elemento dominante. Fu eretta a più riprese dal 1492 al 1574; presenta un monumentale portico terreno ad ampie arcate, un piano nobile con eleganti finestre e scandito da ornatissime lesene, sopra il cornicione coronato da balaustra e statue, una caratteristica rigonfia copertura a carena. | |
Di fronte gli sta un palazzo cinquecentesco a portici, con al
centro la torretta dell'Orologio, mentre sul lato Sud è l'edificio del
Monte di Pietà, la cui facciata s'orna al centro d'una graziosa loggetta
veneta su due arcate, e reca, incastrate sulla fronte, quasi a
testimonianza della nobiltà storica di Brescia, numerose iscrizioni romane
ben conservate. L'unità architettonica, la regolarità planimetrica contribuiscono a dare alla piazza l'aspetto di un ambiente chiuso, sistemato in funzione del più importante e significativo edificio pubblico che le fa da sfondo. Ma l'elemento che più la qualifica e ne ribadisce il carattere schiettamente rinascimentale, è il preciso rapporto che si stabilisce tra la sua spazialità e la proporzione degli edifici, anche se modesti, che la circondano. |
Piazza della Loggia vista dal palazzo Comunale. |