L’edificio è posto al margine del centro abitato, su un terreno in leggero declivio verso valle chiuso su tre lati dalla montagna e da un filare di noci, mentre verso valle si apre una notevole vista sul picco roccioso del monte Concarena alle cui pendici si scorge l’abside di una antica chiesa medievale. Su questo asse visivo è impostata la geometria del progetto.
Il corpo principale (abitazione al piano terra e deposito nell’interrato) poggia su una balza del terreno, assumendone la leggera curvatura naturale, mentre le barchesse laterali asimmetriche (destinate a ricovero attrezzi agricoli) sono impostate in modo da “abbracciare” visivamente il panorama verso valle, imponendo e riquadrando la vista dall’abitazione.
Il corpo edilizio ha la classica tripartizione in basamento (realizzato in pietra), piano nobile (finito ad intonaco di calce) e coronamento (caratterizzato dalla carpenteria in legno con falda in forte aggetto). I tre corpi edilizi sono coperti con falda inclinata unica.
L’accesso all’abitazione e ai locali interrati avviene attraverso un percorso tangente al lato posteriore dell’edificio, mentre un pergolato completa con un “volume” aperto la curvatura dell’edificio.
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