La struttura organizzativa (fondativa) del nucleo più antico di Bienno assume per noi un significato non solo di documentazione storica, ma di riferimento decisivo per il progetto. Determina un riferimento geometrico che non può essere eluso ma, anzi può, e forse proprio deve, costituire lo schema regolatore dei tracciati e degli allineamenti in quanto le due parti del progetto ad esso proprio si riferiscono sia per posizione (adiacenza) sia per significato (d’uso).
La situazione di adiacenza al Municipio è già determinata sia per quanto riguarda gli allineamenti che per la strutturazione del luogo: Palazzo Simoni Fe, il giardino, l’adiacente Municipio costituiscono una forte presenza già decisiva nei confronti di ogni possibile progetto, e sono oltretutto coerentemente allineati con il tracciato regolatore del castrum.
L’area Parada invece non ha tracciati regolatori di riferimento, la fucina dismessa e il canale Vaso Re sono orientati secondo il percorso fluviale, mentre l’andamento del terreno di ripa segue un andamento curvilineo autonomo. In questo caso si aprono le possibilità per una ri-definizione dell’assetto di giacitura dell’intervento e per l’identificazione di una logica re-insediativa di ordine dialettico.
|