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RECENSIONE DI: GHOST RECON 2

Autore: Francesco "Finalfire" Cauteruccio

TORNANO I FANTASMI DI UBISOFT... E CON LORO ARRIVA ANCHE QUALCHE INCUBO!

 

Il genere action si divide in due fazioni principali: i “spara a tutti e a tutto” e “l’ombra è la tua migliore amica”. Come si può intendere dalla denominazione, nel primo caso si tratta di sparare a qualunque cosa si muova sullo schermo, stile puramente arcade, ma divertente in molti casi. Nel secondo, invece, i modi si complicano: muoviti nell’ombra, non farti vedere, prendi da dietro la tua preda (non pensate all’orgoglio da cavaliere in queste situazioni) ed uccidila. I metodi adottati sono equivalenti al gameplay di un cosiddetto “stealth game”. Sicuramente, udendo questo nome vi verranno in mente titoli del calbiro di Metal Gear Solid, o Splinter Cell. Beh, il titolo di cui andrete a leggere la recensione da qui in avanti, si prospetta come diverso da quest’ultimi, ma pieno di carisma e…

 

Fantasmi dal profondo…

Anno 2007. Una nave USA affonda misteriosamente nel Mar del Giappone. La goccia che fa traboccare il vaso, sì: così possiamo definirla; la tensione fra la Corea del Nord e gli Stati Uniti d’America ha raggiunto oramai l’apice. Mentre i soldati nord-coreani avanzano verso le terre nemiche, gli Stati Uniti decidono di adottare una strategia puramente difensiva, con la paura che un attacco possa scatenare una nuova guerra mondiale. Citando il libretto delle istruzioni di Ghost Recon 2: “Ufficialmente, nessun soldato americano è stato inviato nel territorio nemico, ma i Fantasmi ufficialmente non esistono…”

 

“Avanti Squadra!”

Fantasmi… Ora, giustamente, vi starete chiedendo chi sono… Ectoplasmi, mutazioni genetiche o cosa? Niente di preoccupante, sono soltanto un’unità d’élite al servizio degli Stati Uniti (forze speciali), equipaggiati con i miglior ordigni tecnologici disponibili negli USA. Sono i primi ad arrivare in campo nemico, e gli ultimi a lasciarlo quando la situazione diventa pericolosa. Il loro compito è quello di arrestare l’invasioni dei nord-coreani, e sventare eventuali minaccie future causate da uomini di potere, eserciti e basi segrete installate nel territorio nemico.

Il giocatore vestirà i panni del caposquadra, il capitano Scott Mitchell. Da lui dipenderà il destino della squadra, dei “Fantasmi”… I vostri compagni hanno una classe specifica nella quale sono specializzati. In tutto le classi ammontano a 4 e sono: Fuciliere (esperto di fuoco rapido), Granatiere (esperto in demolizioni), Mitragliere (fuoco continuo e bersagliato), Tiratore Scelto (“One Shot, One Kill”. Colpisce da lontano e silenziosamente. Più normalmente chiamato cecchino). I vostri 8 compagni si divideranno le classi equamente, con 2 Fucilieri, 2 Mitraglieri, 2 Granatieri e 2 Tiratori Scelti.

 

“Per dormire serve una casa”

Molti di voi non avranno capito il significato del titolo di questo paragrafo. Beh, mi accingerò a spiegarvelo! In Ghost Recon 2, affrontare il nemico senza un riparo, è un autentico suicidio. Dimenticatevi la solita uscita da eroe, sparando all’impazzata, e fermandosi al centro di quei cadaveri fumando un sigaro. Anche se non eccessivamente, dovrete muovervi furtivamente nel 98% dei casi, come farebbero dei veri militari (anche se le guerre non dovrebbero esistere nella vita reale)(infatti non esistono: oramai c'é solo più l' "educazione alla democrazia", no?ndrCarlo).  Muovervi a zig-zag, trovare un riparo, uccidere i molteplici nemici che vi si presenteranno (che, con il proseguire del gioco, si faranno sempre più intelligenti e scaltri), freddarli magari con un KillShot (colpo alla testa) e proseguire. Questo è il gameplay di Ghost Recon 2. Non preoccupatevi, il gioco non sarà mai ripetitivo, ma sempre abbastanza vario ed intrigante.

 

“Ehi! Fermo lì!”

Il pad del GC, in verità, non offre una gran varietà di pulsanti, ma Ubisoft è riuscita a sfruttare questo fatto rendendo l’esperienza di gioco molto comoda grazie alla disposizione dei pulsanti (comunque configurabili a piacimento nel menù Opzioni). Il Control Stick, servirà a muovere il personaggio. Pulsante A per dare Ordini ai vostri compagni di squadra (tenendolo premuto) o usato come pulsante Azione (raccogliere oggetti etc..). Pulsante B per ricaricare l’arma o, tenendolo premuto, scegliere le Modalità di Fuoco dell’arma. Ad X viene assegnata la Visuale Notturna, mentre Y cambia arma (premendolo una volta, da arma primaria a secondaria e viceversa), tenendolo premuto, visualizza le armi a disposizione. Pulsante R per sparare, mentre il pulsante L per zoomare. Di standard, ci sarà uno zoom 1x. Se l’arma a vostra disposizione lo permette (come il fucile di precisione), potete zoomare 2x. La Pulsantiera di Comando + svolge un ruolo fondamentale nel gioco, poiché permette di far accucciare o far strisciare il vostro personaggio, premendo Su o Giù; Sinistra o Destra per sbirciare, utile per far fuori nemici mentre vi riparate. Per ultimo ma non meno importante, lo Stick C, che funge da sguardo. La prima volta che giocate, potrete trovare scomoda la disposizione dei tasti, ma vi assicuro che dopo aver giocato per un po’, la troverete semplicemente ottima.

Menù principale, semplice ed intuitivo, permette di creare/modificare un profilo su cui andremo a salvare i nostri dati di gioco (dalla voce Profilo, per l’appunto), iniziare/continuare una Campagna (classica modalità storia), Missione Rapida (che si dividerà in tre strati: Missione, Scontro a Fuoco, Lupo Solitario. La prima non và spiegata, mentre la seconda consiste in eliminare tutte le forze nemiche sul campo. Per la terza, Lupo Solitario, finite di leggere la recensione!), la modalità Addestramento che ci guiderà all’apprendimento del gioco. Rimangono Extra e Opzioni, dove nella prima potremo sbloccare (grazie ai punti ricevuti dopo aver completato una missione) dei filmati o delle immagini (artwork etc..) del gioco, mentre non ha bisogno di spiegazioni il menù Opzioni.

 

“Tu lì, io qui”

Impartire ordini alla vostra squadra non sarà molto difficile, e nel gioco aiuterà moltissimo sfruttare le abilità dei vostri compagni (assegnati automaticamente ad inizio missione) ai fini di vincere la battaglia. Gli ordini saranno molteplici, e mai lasciati al caso. Per impartirli, puntate su un nemico il vostro reticolo di tiro (in questo caso saranno ordini di tipo offensivo) o su un vostro compagno, o in una parte del territorio, e tenete premuto A. Apparirà una interfaccia dove potrete scegliere, con il Control Stick o la Pulsantiera di Comando +, cosa fare.

 

Lupo Solitario

Una delle modalità più impegnative e ben realizzate del gioco è la cosiddetta “Lupo Solitario”. Come si può intuire dal nome, voi sarete soli, senza i vostri compagni di squadra, ma con un armamentario tecnologicamente avanzato che vi darà un grande vantaggio quando dovrete affrontare piccoli gruppi di nemici. Senza dubbio una dell modalità più divertenti di tutto il gioco!

 

Concludiamo?

Il sottoscritto, in verità, non è mai stato un amante degli action/shoot’em’up, ma Ghost Recon 2, mi ha dato una grande soddisfazione, data la penuria di titoli del genere sul cubetto. Grafica appena discreta (senza contare che calcola un ambiente 3D molto grande, ma privo di una vera libertà), sonoro solo sufficiente (effetti sonori azzeccati ma le musiche militari di grande effetto compaiono solo quando i vostri vengono freddati...), longevità ben strutturata (le missioni offerte dalla Campagna sono moltissime) e gameplay curato sotto ogni aspetto. Tutti questi punti, rendono Ghost Recon 2 uno shoot’em’up/stealth sufficientemente ben realizzato e abbastanza vario. Certo, con Soldier of Fortune in giro è sciocco comprarsi un titolo del genere, che farà comunque piacere ai fan del genere e, forse, farà avvicinare, come ha fatto con me, nuovi giocatori a questo mondo!

 

Si ringrazia per il gioco: Ubisoft Italia  

 

PAGELLA

Sistema: Game Cube

Target: 12+

Genere: Strategia/Sparat.

Giocatori: 1

Produttore: Ubisoft

Distributore: Ubisoft Italia

Versione: Pal

Requisiti: 17 Blocchi Mem.

Uscita: Disponibile

Video: Non Disponibile

 

 

Copertina:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FOTO:

Il filmato iniziale è di discreta fattura, anche se è realizzato in computer grafica non convince appieno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  Le esplosioni sono ben fatte, peccato che rallentino un sacco...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

All'inizio i vostri nemici arriveranno in elicottero. Elicottero che sparirà come per magia a qualche metro da voi...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'attacco alla nave statunitense sarà il pretesto che vi porterà in guerra...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PAGELLA:

TRAMA:                          6,0

+ Solito intrigo internazionale

-  Assai piatta e scontata

GRAFICA:                       6,0

+ Ambienti molto grandi

- Nebbia e rallentamenti

SONORO:                       6,8

+ Musiche epiche

- Musiche quasi assenti

GIOCABILITà:               7,2

+ Comandi intuitivi

- Commilitoni piuttosto scemi

LONGEVITà:                  6,5

+ Avanti migliora

- Non tutti, però,proseguiranno

GLOBALE:                      6,5

In definitiva,

Ghost Recon 2 offre un concept di gioco discretamente variegato ed una giocabilità davvero buona. Purtroppo, però, è minato da una qualità grafica appena sufficiente e da un'IA nemica assai poco stimolante. Parte male, ma chi ha pazienza noterà che andando avanti migliora.

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Spurgo - 29/04/2005:
Voto: 5.5
Almeno a te è piaciuto, a me x nulla...

Loris - 29/04/2005:
Voto: 6,5
Piacere mi è piaciuto, peccato che i nemici siano stupidi, i livelli nebbiosi e la grafica davvero brutta!

Tryorfidd - 29/04/2005:
Voto: 6
Non è malissimo, ma la realizzazione tecnica fa pena!

Mazzi - 28/04/2005:
Voto: 5
L'avessi letta prima non avrei speso 60€! :°[
Pagine: 1

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