DOPO
MILLE FANTASTICHE AVVENTURE, IL BUON RAYMAN
è FINALMENTE
RIUSCITO A RITORNARE SU GBA: LA LEGGENDA UBISOFT CONTINUA!
Sicuramente,
chiunque starà leggendo questa review, è un appassionato, o ha
giocato almeno una volta, a qualche titolo di Rayman. Apparso su
PlayStation, questa strana “melanzana” dagli arti volanti
(compresa la testa, signori e signore!) ha compiuto in breve
passi da gigante, passando dal mondo 2D a quello 3D, in tutta
disinvoltura e dando alla luce ottimi risultati.
Ancora una
volta, Rayman arriva sul nostro piccolo compagno di giochi,
regalandoci una nuova esperienza, che, a detta di molti esperti
del settore, è persino migliore delle precedenti!
“Sogni D’oro”
All’inizio
di questa avventura, troveremo Rayman ed il suo caro amico
Globox intenti a portare avanti una pennichella nella foresta di
Chiarafoglia. Il sonno di Globox, però, sarà presto turbato da
un brutto ricordo: quello di aver ingoiato (nell’avventura
precedente) il Lum Nero André. Il nostro amico blu si sveglierà
poi per colpa di un rumore e…
Al risveglio
di Rayman,
come da copione, il tondo Globox è sparito, quindi toccherà a
noi calarci nei panni del buffo eroe Ubisoft e ritrovare quel
ghiottone di Globox per sapere cosa gli è successo...
2D o 3D?
Questo
nuovo capitolo di Rayman non si propone come i precedenti, ma
porta una fresca ventata di novità pronte a far gioire ogni
giocatore. Dando un' occhiata al gioco, noteremo la prima
innovazione: il concept non fa più affidamento su livelli 2D ma
strutturati in “falso 3D”, vale a
dire che i programmatori hanno adottato una visuale "a volo
d'uccello obliqua", come si diceva una volta-ricordate Sonic 3D
per Saturn?-. Infatti, in
Rayman Hoodlum’s Revenge
avremmo dei fondali statici, apparentemente composti da
poligoni, in cui il giocatore potrà muoversi liberamente, senza
però poter ruotare la telecamera e vedere il mondo da altre
angolazioni (quindi, niente “vero” 3D). Con questa scelta,
Rayman Hoodlum’s Revenge, punta a far gioire i giocatori
proponendo qualcosa di diverso dal solito platform a scorrimento
orizzontale a cui tutti noi siamo largamente abituati.
Lum o non Lum?
Facendo
partire il gioco, noteremo come il GBA sia stato spinto al massimo: la
parte grafica è tanto deliziosa quanto ben curata e dettagliata,
sfruttando al meglio le potenzialità che la nostra piccola console made in
Nintendo possa offrire. Il menu principale appare davvero
gradevole, dandoci l’opportunità di creare un nuovo file partita
(ben 4 spazi a disposizione), opzioni sonore ed opzioni della
lingua, il tutto in perfetta sintonia col tono del gioco.
Creando una nuova partita, ci sarà chiesto di inserire il nostro
nome e premere Start per continuare. Dopodiché, partirà
l’introduzione (da notare il dettaglio applicato). Finita quest’ultima,
potremmo finalmente muovere i nostri primi passi nel mondo di
Rayman! I comandi sono semplici e molto intuitivi. La croce
direzionale viene utilizzata per muovere il nostro personaggio
sullo schermo, mentre il tasto A servirà per saltare. Tasto B,
invece, per picchiare. Rayman userà i pugni, che potranno essere
"caricati" tenendo premuto a lungo l'apposito pulsante, per eliminare i suoi
nemici. Il tasto R servirà invece per “lockare” gli avversari (cioè, agganciarli col mirino), proprio come accade in
Rayman 2 per Nintendo 64 o nel nuovo Rayman DS! Spostandosi lateralmente, il nostro personaggio sarà rivolto
sempre verso il nemico che abbiamo agganciato: un metodo
d'avvero utile che non farà mai apparire scomoda, soprattutto
nelle battaglie, la nuova visuale adottata per quest'avventura.
Il tasto L servirà invece per guardarci attorno. Ad aiutarci
nella nostra avventura, comunque, ci sarà Murfy, un piccolo
essere volante, che ci spiegherà come usare le nostre abilità
a seconda dei punti strategici dei livelli. Come di consueto,
alla stregua dei precedenti episodi, per non perderci dovremmo
seguire e raccogliere i Lum, piccole lucciole di vario colore
che ci indicheranno la strada da percorrere. I Lum possono
essere di vari tipi. I Lum gialli servono principalmente per
indicarci la strada da seguire e per farci guadagnare punti
mentre i Lum rossi ci ridaranno energia. Non dimentichiamo poi i
Lum verdi, che fungeranno da chekpoint dai quali ripartire in
caso di premature dipartite. Esistono altri Lum sparsi nel corso
del gioco, che serviranno a molti scopi, come quello di
ricaricare le nostre abilità speciali ogniqualvolta avremo preso
un nuovo power up.
Andando a
sbirciare nei livelli, troviamo delle piccole gabbie appese ad
un palloncino. Rompendole, uscirà fuori un piccolo essere
chiamato Teensie. Liberandoli tutti, alla fine di ogni quadro ci
saranno accreditati dei punti, che serviranno a sbloccare delle
succulente zone bonus... Per non perdere di vista il numero di
Teensie da salvare e i Lum da raccogliere, il gioco c’è li
segnalerà puntualmente sul nostro HUD, in alto a destra. Sempre
parlando di HUD, in alto a sinistra troveremo il punteggio,
mentre in basso la barra dell’energia e il contenitore delle
abilità speciali. Queste ultime, non saranno disponibili da
subito ma dovranno essere raccolte nei vari livelli, e potremmo
utilizzarle solo in quel dato livello. Purtroppo, non sarà
dunque possibile farle “apprendere” al nostro personaggio come
accadeva nel già citato Rayman 2, ma il tutto si
risolverà in una specie di power up a tempo.
In questo
capitolo, poi, non andremmo ad utilizzare solo Rayman, ma anche
quel simpatico mangione di Globox. Infatti, ci saranno dei
livelli che dovremo affrontare con Globox ed altri con Rayman.
Con Globox, però, le cose si complicheranno ulteriormente dato che
non potrà usare le abilità di Rayman, e dovrà anche bere del
succo di prugne per sbaragliare gli avversari. In alcuni livelli
inoltre, sarà possibile utilizzare sia Rayman che Globox, passando da
uno all’altro premendo Select. Insomma, una trovata tanto utile
quanto simpatica, che aumenta ulteriormente il fattore
strategico
di Rayman Hoodlums' Revenge.
Che senso dell’umorismo!
Una
cosa che non vedevo da molto tempo, è il gran senso d’ironia
di cui l'ultima fatica Ubisoft è letteralmente pervasa. Nei
dialoghi potremo ascoltare proprio di tutto! E', assicurato: vi
sganascerete dalle risate!
I dialoghi
(forti anche dell’ottima localizzazione in italiano) sono
davvero sorprendenti, vivaci e terribilmente demenziali. Provate
a salvare un Teensie, ed ogni volta vi dirà una frase diversa,
quasi sempre senza senso, ma comunque troppo divertente, senza
poi dimenticare alcuni accenni ai programmatori (es. Rayman dice ad
un Teensie: “Perché voi Teensie dite sempre cose così strane?”
Il Teensie risponde: “Ehi, io mi limito a leggere quello che ci
hanno scritto i programmatori”) e simili. Il pazzo mondo di
Rayman è sempre più strambo e di questo non possiamo che esserne
felici!
Per finire in bellezza
Non
sempre un gioco di platform si consiglia vivamente, anche
perché, su GBA esiste già il re di questo genere, e qualunque
confronto è scontato, ma Rayman Hoodlum’s Revenge, anche
non arrivando al vertice, colpisce i giocatori, tentandoli e
facendoli andare sempre più avanti nel gioco solo per il gusto
di vedere cosa accadrà in seguito. Grafica dettagliata, amorevole,
buffissima; un sonoro perfettamente aderente al tipo di gioco,
rendono questo capitolo dedicato alla melanzana più famosa al
mondo, da acquistare senza troppi ripensamenti.
Si
ringrazia per il gioco: Francesco Cauteruccio
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PAGELLA
Sistema:
Game Boy
Adv.
Target:
3+
Genere:
Piattaforma
Giocatori:
1
Produttore:
Ubisoft
Distributore:
Ubisoft Italia
Versione:
Pal
Requisiti:
/
Uscita:
Disponibile
Video:
Non Disponibile
Copertina:
FOTO:
Rayman HR presenta
diverse innovazioni, tra cui le sessioni a bordo di questa
barchetta...
Questa volta il
nostro eroe per volare si affiderà a bizzarri elmetti!
Un nemico!! Dacci
dentro Rayman!!! Con R è possibile agganciare gli avversari e
finirli in tutta sicurezza.
Il buon Globox dovrà
necessariamente bere questo succo di prugne per far fuori chiunque
gli si pari dinnanzi.
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