LA
MAGIA DEI GIOCHI DI RUOLO DI SQUARESOFT TORNA SU GAME BOY
ADVANCE. I PIù GIOVANI POTRANNO IMPARARE COME ERANO, IN
PRINCIPIO, I GDR TANTO AMATI NEL MONDO.
Da
molto tempo, la situazione è accertata. I vari Final Fantasy,
dal primo all’ultimo (e con il successo dell’undicesimo
capitolo online), si classificano come i migliori RPG mai prodotti
sul mercato. Un qualunque giocatore, se interpellato su questa
grandissima saga, dirà che Final Fantasy è magia, poesia,
avventura… Dopo aver sfornato sulla nostra piccola console Final
Fantasy Tactics Advance (tra l’altro un gran bel gioco),
Square-Enix riporta sul GBA una storia vecchia quanto il mondo, ma
ugualmente bella. Stiamo parlando dei primi 2 capitoli di Final
Fantasy!
Dawn
of Soul
Partito
il gioco, potremo scegliere la lingua, e subito dopo avremo
davanti un “main menu”, dove ci saranno date tre opzioni da
scegliere: Final Fantasy I, Final Fantasy II e
Bestiario. Di quest’ultima opzione parleremo in seguito.
Scegliendo uno dei due giochi, verremmo catapultati nelle loro
schermate principali, dove potremo scegliere di iniziare una nuova
partita, o caricarne una precedentemente salvata.
La
storia di FF I, ci fa partire direttamente
al comando di 4 eroi, di cui potremmo scegliere le classi (i
cosidetti “JOB”). Inizialmente le classi disponibili sono solo
7 (Guerriero, Ladro, Monaco, Mago Rosso, Maga Bianca, Mago Nero),
ma proseguendo nel gioco, le classi aumenteranno. Dopo aver scelto
i nomi ed i job dei personaggi, partirà una sequenza
introduttiva, che ci dirà che il mondo è ormai allo stremo delle
sue forze, ma gli abitanti credono ancora in una profezia:
“Quando il mondo sarà avvolto dall’oscurità, giungeranno
quattro Guerrieri della Luce”. Quindi, sarà compito nostro
portare il mondo allo splendore di sempre.
Dawn
of Soul, Act. 2
Analogamente
a FF I, all’inizio di FF II avremo già 4 personaggi
utilizzabili, ma non è possibile cambiare inizialmente la loro
classe. La storia di FF II narra di una pace antica, disturbata da
un malvagio Imperatore, il quale risvegliò esseri infernali
seminando morte e distruzione. Un esercito ribelle, quello di Fynn,
tentò di opporsi alle malefatte del malvagio Imperatore, ma senza
successo. Il loro castello, situato nella città di Altair, venne
assediato, e l’esercitò fu costretto a fuggire. Anche 4 giovani
furono costretti a fuggire, dopo che i loro genitori furono uccisi
dalle Guardie dell’Imperatore malefico…
Immediatamente,
il gioco ci proietta in una battaglia contro 4 Cavalieri al
servizio dell’Imperatore. Questa battaglia è a senso unico,
poiché noi non potremo mai vincerla (il gioco vuole così, non
preoccupatevi !).
Finita
la battaglia (con noi perdenti), ci ritroveremo svenuti in un
castello insieme ad uno Sciamano Bianco ed alla Principessa di
Fynn, Hilda. Costoro ci hanno salvato la vita, e stanno curando le
nostre ferite. Il nostro personaggio, dopo qualche secondo, si
alzerà da terra, e griderà i nomi dei loro amici, ma senza
ottenere risposta… Di qui in poi, cominceremo a capire la storia
ed a farci strada nel mondo di Final Fantasy II...
Fantasia
Finale
Questi
due capitoli non di distinguono molto dalle versioni originali
anzi, sono del tutto identiche (se non per piccoli particolari)ai
giochi che i più vecchi fra voi avranno giocato tempo fa su NES.
La struttura di gioco è rimasta pressoché invariata (come del
resto ogni FF), e non ci sono modifiche di rilievo da annotare. Da
notare il dettaglio grafico di FF II, un po’ più alto di quello
di FF I. Le musiche, come sempre, sono quasi tutte magnifiche, e
dirette magistralmente. Tutti i pulsanti sono utilizzabili: A
viene usato per selezionare/accettare, B per tornare indietro, ed
L ed R, insieme (in battaglia), servono a fuggire od a
visualizzare varie statistiche. Come sempre, sono presenti
svariati oggetti, e le magie utilizzabili dal personaggio possono
essere comperate e/o vinte negli scontri. Una nota dolente và
alla localizzazione in italiano, non sempre perfetta (specialmente
nella traduzione delle magie e di alcuni oggetti.)
“Uha!
Mamma, mamma, un mostro!”
Come
già accennato all’inizio della recensione, nel menù principale
è presente un' opzione chiamata Bestiario, la quale ci permette
di visionare tutti i mostri che abbiamo visto e/o sconfitto nel
corso del gioco. Un’opzione davvero molto utile, ormai classica
in ogni rpg che si rispetti. Basta selezionare il nome del mostro
per vedere molte caratteristiche, fra cui il luogo dove staziona
il mostro, quanti punti vita e punti magia possiede, quante volte
l’abbiamo sconfitto, e che oggetti può lasciare! Davvero ben
fatta.
The End
In
conclusione, Final Fantasy I & II: Dawn of Soul, è un buon
gioco, dedicato soprattutto agli appassionati del genere o della
saga, i quali non resteranno delusi, potendo giocare i primi
capitoli di una leggenda, su GBA completamente in italiano e dalla
risoluzione grafica leggermente migliorata.
Si
ringrazia per il gioco: Nintendo Italia
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PAGELLA
Sistema:
Game Boy
Advance
Target:
3+
Genere:
Gioco di Ruolo
Giocatori:
1
Produttore:
Square-Enix
Distributore:
Nintendo
Versione:
Pal
Requisiti:
/
Uscita:
Disponibile
Video:
Non Disponibile
Copertina:
FOTO:
Purtroppo gli
ambienti di Final Fantasy I & II sono scarni e poveri di zone
interattive... come nei giochi originali.
Viaggiare in nave
alla scoperta di nuovi mondi è una caratteristica che risale fin
dal secondo FF, poi riadattata in ogni episodio.
Nonostante la
grafica sia povera di dettagli ed estremamente piatta, qua e là
è possibile ammirare qualche scorcio davvero ben riuscito.
Nonostante gli anni
portati sul groppone, i due FF qui riproposti rimangono ottimi
esponenti del genere, senza tanti fronzoli ed abbastanza
complessi,
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