dalle nebbie del passato fanno
capolino tutti i personaggi di una delle serie più amate dai
sessantaquattristi: banjo è ancora tra noi... ma è sempre in
forma come un tempo?
Di
acqua sotto i ponti ne é passata, questo è certo, da quando Rare
ha rilasciato sul vecchio Nintendo 64 un gran bel gioco
denominato Banjo Kazooie. I veterani, ricorderanno bene
quest’ultimo titolo, ricorderanno le giornate passate a superare
un livello, e la somiglianza -mai invadente- con SuperMario
64, re del genere piattaforma.
Dopo molti
anni, la Rare cambia patners, ma mantiene le atmosfere di un
tempo. Ecco arrivare, sul nostro fido GBA, Banjo Pilot,
originariamente presentato alla stampa in occasione dell' E3 del
2000 come Diddy Kong Pilot e poi caduto per tanti anni
nel dimenticatoio. Oggi il gioco è rinato, Rare non può più
usufruire delle licenze della Famiglia Kong, ma ha deciso
comunque di adattarlo ad altri storici ed amati personaggi dal
popolo della grande Enne: Banjo, Kazooie, Gruntilda, Munbo...
Dal nome avrete già capito che non si tratta di un platform,
bensì di un gioco di corse!
Vruum, Vruum!
Banjo
Pilot è privo di una vera trama. Lo scopo del gioco sarà
quello di gareggiare, vincendo i vari Gran Prix che ci vengono
proposti, ottenendo così dei trofei, nonché il titolo di miglior
pilota.
Dobbiamo
specificare però che, Banjo Pilot, non è un semplice
gioco di macchine, anzi! I nostri eroi saranno infatti a bordo
di diversi aeroplanini. Potremmo muoverci, come sempre, a
sinistra ed a destra, ma anche su è giù, decidendo l'altitudine
dei nostri percorsi! Questa accortezza, dà un po’ di tattica
alle nostre partite, che diventeranno sempre più avvincenti!
Dopo aver
avviato il gioco, ci verranno proposte tre mode: Single Player,
Multiplayer, Options. Inutile spiegare a cosa serve la terza
voce; andremo invece a vedere nello specifico le prime due: il
gioco in singolo e quello in multi!
“Chi si fa un Solitario?”
La
modalità Single Player, ci propone svariate opzioni, tra le
quali spiccano i classici Gran Prix, Quick Race, Time Trial ed
una modalità inedita, Jiggy Challenge. Nella modalità Gran Prix,
dovremo affrontare vari tornei, divisi in 4 coppe, nelle quali
andremo a correre in altre 4 piste. Facendo un rapido calcolo,
ci rendiamo conto che il numero delle piste è molto vario, un
punto a favore della longevità. Dopo aver affrontato le quattro
piste, dovremo affrontare e sconfiggere il boss di quella coppa.
Se ci riusciremo, guadagneremo il trofeo, e sbloccheremo le
altre coppe, senza dimenticare che entreranno nelle nostre
tasche alcuni punti speciali che andremo poi ad utilizzare per
sbloccare personaggi segreti, piste e molto altro. La modalità
Quick Race, ci farà correre una gara veloce, senza però aver
l’opportunità di poter accumulare punti speciali. In Time Trial,
dimostreremo tutta la nostra bravura ottenendo record nelle
varie piste. Dobbiamo però rivolgere uno sguardo Jiggy Challenge:
in questa modalità, dovrete gareggiare contro un solo
avversario, e nel frattempo, raccogliere 6 pezzi di un puzzle.
Se li raccoglierete tutti ed arriverete primi, potrete passare
alla gara successiva, senza dimenticare che guadagnerete dei
succulenti punti da spendere nei vari trucchi del vecchio Libro
Cheato, già apparso in tutti gli altri giochi di Banjo!
Altre due
voci compaiono nel menù della modalità Single Player: Trophies e
Cheato. Selezionando la prima, potrete vedere tutti i trofei,
mentre la seconda, permette di colloquiare con un libro volante
che sarà in grado di sbloccare nuove piste o personaggi, senza
però dimenticarsi di papparsi i vostri punti speciali raccolti
con tanta fatica!
“Multi Divertimento!”
Per
giocare nella modalità multiplayer, avrete bisogno, come di
consueto, di un Game Boy Advance Game Link. In questa modalità
potrete sfidare i vostri amici in emozionanti gare, le quali,
offrono molto più divertimento di quelle in Single!
“Il Re sono Io!”
Un
occhio di riguardo alle musiche, semplici ma efficaci. Le armi
non sono tantissime e fanno soffrire un po’ il gioco di
monotonia. Spesso, difatti, si rimpiangono tutti i gadget della
serie Mario Kart... La grafica è un buona, anche se poteva
essere un pochino più dettagliata. Spesso, specie nelle piste
maggiormente dettagliate, gli oggetti delle piste tendono
purtroppo ad impastarsi con lo scenario, rendendo invisibile
fino all'ultimo i vari ostacoli al giocatore. I comandi sono
semplici ed intuitivi: il pad per cambiare direzione, tasto A
per accelerare e tasto B per usare le armi in vostro possesso;
tasto L insieme con destra o sinistra per effettuare una utile
roteata, che permette di schivare alcuni colpi nemici, mentre
tasto R per stringere le curve.
FUORI PISTA!
Un
errore su tutti che ci ha fatto proprio storcere il naso
consiste nel fatto che, se proverete a tagliare le curve e
quindi recarvi fuori pista, il vostro velivolo rallenterà
clamorosamente, proprio come accade nei giochi di macchine! Ora,
capiamo che Rare si sia inventata questo stratagemma per
impedire che i più furbi taglino a iosa le curve delle piste, ma
di certo un aeroplano non dovrebbe rallentare quando si va nello
sterrato dato che, come tutti saprete, non tocca il suolo con le
ruote!
ANCORA UNA VOLTA
BANJO VS MARIO.
Intendiamoci,
poter di nuovo giocare con tutti i vecchi personaggi della serie
di Banjo-Kazooie ci ha fatto oltremodo piacere, peccato
solo che il gioco sia minato da diversi difetti. Vuoi il fatto
che il GBA non sia la console più adatta a questo tipo di giochi
pseudo-3D, vuoi che la Rare abbia voluto ugualmente dotare il
suo titolo di una grafica ugualmente pretenziosa, sta di fatto
che proprio sul campo tecnico il titolo trova il suo punto
debole.
Il vecchio Mario
Kart Advance, nonostante tutti gli anni sulle spalle, appare
ancor oggi più snello e accattivante. Fare un paragone con un
titolo di Mario, però, come succedeva ai tempi del Nintendo 64,
è forse sempre fuori luogo.
INSOMMA...
In
conclusione, Banjo Pilot è un buon gioco. Non può essere
all’altezza di combattere con il sovrano di questi giochi,
Mario Kart, ma rimane comunque un titolo più che discreto,
consigliato a tutti, anche a chi detesta i giochi di corse!
Si
ringrazia per il gioco: Francesco Cauteruccio
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PAGELLA
Sistema:
Game Boy
Advance
Target:
3+
Genere:
Automobilistico
Giocatori:
1/4
Produttore:
Rareware
Distributore:
THQ
Versione:
Pal
Requisiti:
/
Uscita:
Disponibile
Video:
Non Disponibile
Copertina:
FOTO:
Tanti anni sono
trascorsi dalle mitiche avventure di Banjo... ora l'orso sembra
aver perso parte del suo originale smalto!
Per quanto la
grafica sia un po' il punto debole dell'intero titolo, in alcuni
punti il GBA è stato sfruttato al massimo, come solo Rare sa fare.
I personaggi e le
piste provengono direttamente dalla serie per Nintendo 64.
Se guardando questa
immagine avete pensato a Diddy Kong Racing vuol dire che avete
un'ottima memoria!
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