LINK
è TORNATO, MA TALMENTE PICCOLINO CHE NESSUNO L'HA VISTO!!!
I
titoli GBA presentati all'E3 sono stati molti e tutti dotati di una certa
importanza, tra questi, una posizione di tutto rispetto spetta al nuovo
capitolo della saga di Zelda: The Minisch Cap.
TESORO,
MI SI E' RIMPICCIOLITO LINK!
Nel
regno di Hyrule, si sa, la pace non è destinata a durare a lungo e, anche
quando Ganondorf non si fa vivo, l'inatteso è pronto a sbucare da dietro
l'angolo. Questa volta, il prode Link se la dovrà vedere nientepopodimeno
che con un oggetto magico, probabilmente un cappello, che lo farà
rimpicciolire a dismisura!
L'intero gioco, dunque, sarà ambientato non ad Hyrule, ma nel suo
sottobosco, tra giganteschi
ciuffi d'erba cipollina e vecchi scarponi abbandonati dalle immani
dimensioni. Le minute dimensioni del protagonista, inoltre, lo renderanno
facile preda di antipatici animaletti quali: bombi, lombrichi, ragni,
libellule e scarafaggi. Non mancheranno, però, anche i vecchi nemici di
sempre come i gelatinosi ChuChu o i fastidiosissimi Octarock.
Come
al solito, bisognerà raccogliere decine e decine di armi, grazie alle quali
sarà possibile sconfiggere nemici particolarmente ostici o superare
appositi nemici. Oltre alla spada e allo scudo, il filmato mostrava una
specie di aspirapolvere à la Luigi's Mansion che servirà a Link per
determinare la traiettoria di alcune ninfee che sfrutterà come imbarcazioni
e per eliminare un pericoloso ma simpaticissimo boss di fine dungeon!
L'HYRULE
CHE NON C'E'!
Il
nuovo Zelda ci ha lasciati sinceramente di stucco e questo non solo per via
della ventata d'originalità che porta con sé, ma anche per l'ottima
realizzazione tecnica che può vantare. Il GBA, difatti, è stato spremuto
al massimo ed il risultato è veramente ottimo: mai Hyrule è apparsa, su di
una console portatile, così vivace, ricca di dettagli e colorata. Le
ambientazioni si sprecano: da paesaggi lacustri ad immensi campi di
trifogli, passando per case ricavate da enormi stivali ad ombrosi
sottoboschi!
Ottime
anche le animazioni del protagonista, che dispone ora di qualche nuova mossa
(in determinati casi, infatti, si può arrampicare lungo piante e corde!),
ed i nemici, tutti perfettamente caratterizzati, non sono da meno!
Purtroppo
non mi posso invece pronunciare ancora riguardo alla musica: il filmato era
accompagnato dalla colonna sonora classica della serie e di più non ci ha
fatto sentire, ma presto (speriamo!) avremo tra le mani la versione Jap!
LE
DIMENSIONI CONTANO!
Concludendo,
Zelda The Minish Cap promette davvero molto bene, ma purtroppo, per
averlo, bisognerà attendere ancora per un bel po': almeno fino alla fine
dell'anno!
A
cura di Carlo Terzano.
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t
Essere piccoli quanto una formica vuol dire anche essere facile preda di
bombi e lombrichi!
t
Come in ogni episodio di Zelda, sarà possibile entrare e visitare ogni
abitazione...
t
...In questo caso eravamo nella casa-stivale di questo gnomo, che non sembra
molto contento della nostra visita...
t
Minuscoli Octarok e ChuChu sono pronti a farci la festa anche nel sottobosco
di Hyrule, tra un ciuffo d'erba ed un mastodontico cespo di lattuga!
t
Chissà perché, nell'immaginario collettivo, le piante di fagioli devono
essere sempre scalate?
t
Questo nuovo aggeggio servirà non solo per direzionare la nostra ninfea...
t
...Ma anche per togliere da mezzo l'enorme ChuChu boss!
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