|
A V E
Suona l'Ave, Rintocca dentro il cuor la campana... una mestizia arcana che ti rimpianto trabocca... una voce perdita lontana... lontana... lontana... dentro il cuore rintocca... o campana, campana lontana... lontana... lontana...
Cuore in silenzio
Il tempio grande, ora deserto, pare più grande : v'entro un dì che non è festa, e mi par di restare un poco fuor, così, di questo mondo: nel silenzio profondo a me mi svelo, agli altri mi nascondo. Ardon lampade miti sugli altari di luce con lievissimo singulto, a me da presso una vecchietta prega: chiudo gli occhi e s'annega ne l'infinita pace ogni tumulto.
|
Vespertina
Quante ne l'anima passano cose lontane in quest'ora! Or discesa è la sera in un silenzio che accora, che sembra avere sepolto tutto quello che fu, tutto quello che è morto. Vorrebbe il cuore ridare la vita, pur solo un momento, a tutto ciò che fu spento e non si ridesta mai più.
Ma, povero cuore, non sai che quel che tu amasti, giammai potrai rivederlo, che quello che soffri, che ami, che speri, domani, così come ieri, sarà muto al par di un avello?
San Francesco di Paola
Oh, san Francesco di Paola, chiesa degli anni lontani, perché così grigia così nuda, pur sei bella ancora, al ritornar di questa primavera, mentre il sole pio ti sfiora e risveglia sul tuo vecchio viso, con la sua carezza leggera, come tra lagrime un mesto sorriso, un soffio di quello che fu?
|