Dedicato a tutti i Marinai d’Italia

di C. F. (r.) Giuseppe Deiana 

Poesia pubblicata  -  Novembre 1987

A tutti coloro che si sacrificarono per la Patria

Poesia pubblicata  - Luglio-Agosto  2011

 

Ad oriente, le luci tremule delle stelle

salutano gli ultimi bagliori del giorno che

lentamente si immergono nel

profondo degli Abissi.

 

Anche il sordo rumore del cuore pulsante

della nave, sembra affievolirsi in questa

magica atmosfera.

 

Le bocche degli uomini tacciono, perché in questi momenti

è il cuore che parla.

 

Da questo assordante silenzio colmo di emozioni, di

dolci ricordi, di gioie e talvolta di dolori,

da questo piccolo Lembo di Patria che è la Nave

si leva la nostra fervente preghiera a Dio.

 

E' un inno di Fede e di amor di Patria,

un profondo sentimento di Amore,

di Pace e di Unione Cristiana.

 

A te, o grande eterno, Iddio

Signore del cielo e dell'abisso ...

                              ... Benedici !

 

 

 

Il sordo rombo dell'artiglieria austriaca

Tuona ai primi chiarori dell'alba

Ai nostri fanti accovacciati in trincea

L'avviso dell'imminente assalto.

I loro pensieri corrono lontano

Ai cari che forse non vedranno mai più.

 

Emerge furtivo il battello

Rimane silente in vedetta

Oscura e insidiosa è la notte.

Intercetta il convoglio nemico

Contro di esso lancia gli strali

Annuncio di dolore e di morte.

 

dal Gruppo "Francesco Bona" di Corsico