Logo Margherita
Pagina iniziale
Rassegna stampa locale
Rassegna stampa nazionale
Approfondimenti

Sabato l´acqua ha invaso la Sala Ordet e altri locali della Parrocchia di Cristo Re. Danni a garage e scantinati

Sacerdote guida la protesta dopo gli allagamenti ad Alba


ALBA - L´ennesimo allagamento della sala Ordet e di altri locali della parrocchia di Cristo Re, garage e scantinati che si affacciano sulla piazza omonima e sul corso Langhe, in seguito al nubifragio di sabato, hanno indotto il parroco, don Valentino Vaccaneo, e numerosi abitanti a incontrarsi per esaminare il problema e decidere sul da farsi. L´assemblea, che era stata annunciata dal parroco durante le messe di domenica mattina, si è tenuta domenica sera nei locali parrocchiali. La Ordet, che ha sempre ospitato gli spettacoli teatrali prima dell´apertura del teatro Sociale, ora adibita a sala cinematografica, è stata allagata tre volte nel 2000, quattro nel 2001 e due quest´anno. Sabato pomeriggio è stata invasa da 60 centimetri di acqua e fango, che hanno provocato ingenti danni alla moquette e alle attrezzature. Quasi tutti i garage e le cantine di piazza Cristo Re e corso Langhe sono stati allagati. Le cause sono lo straripamento del Rio Misureto e le abbondanti acque provenienti dalla collina.
Il parroco e gli abitanti della zona hanno scritto una lettera da inviare al sindaco ed è stata avviata una raccolta di firme. Ha detto don Valentino: "Gli allagamenti si susseguono ad ogni temporale di una certa consistenza. E´ una situazione che non possiamo più tollerare. Sollecitiamo provvedimenti". Al Comune si chiede di convogliare le acque provenienti dal rio e dalle colline, ripristinando il deflusso naturale verso il torrente Cherasca. Dalla collina l´acqua ha trascinato in città anche rifiuti che hanno ostruito i passaggi. Il sindaco Giuseppe Rossetto replica: "E´ già stato fatto molto per proteggere la città dalle alluvioni. Abbiamo presente la situazione di Rio Misureto, che affronteremo nel progetto più generale di sistemazione del torrente Cherasca, nel quale si immette".

(di g.f. da LA STAMPA del 13 agosto 2002)



Scriveteci a: margherita.alba@libero.it
Realizzazione del sito a cura di Luciano Rosso