ALBA - L'assemblea dei medici degli ospedali San Lazzaro di Alba e Santo Spirito di Bra, e dei dirigenti sanitari non medici, promossa dalle rispettive organizzazioni sindacali, ha approvato un documento in cui esprime forti preoccupazioni. Riguardano la costituenda spa Amos (Azienda multiservizi ospedalieri e sanitari), che dovrebbe gestire in tutta la provincia, dal 2004, alcuni settori sanitari (laboratorio analisi, radiologia, neuroradiologia, dialisi, anestesiologia, riabilitazione ed attività libero-professionale) e tutti i servizi non sanitari. Chiedono alla direzione dell'Asl 18 a non formalizzare l'adesione al progetto Amos, che sia aperto un dibattito anche con la Conferenza dei sindaci, le forze sociali, politiche del territorio. Lamentano che l'eventuale adesione al progetto non è mai stata discussa in zona. Ricordano che nell'area Alba-Bra è programmato già da 10 anni il nuovo ospedale di Verduno, che consentirebbe risparmi, di aumentare la qualità dei servizi. Sostengono che la gestione dei servizi da parte della nuova società sarebbe in contrasto con tale programmazione e che avrebbe conseguenze negative sottrarre alla gestione ospedaliera pubblica le componenti economicamente più remunerative. Al documento aderiscono i sindacati Anaao-Assomed, Cimo, Anpo, Snr, Aogol, Aaroi, Cgil medici, Snabi-Sds, SiNaFo, Aupi. Contro l'ingresso nella società si sono espressi anche i sindacati dei pensionati albesi Spi-Cgil, Fnp-Cils, Uilp-Uil con un documento in cui chiedono alle rispettive confederazioni sindacali di non aderire al progetto Amos spa e di continuare sulla linea ampiamente condivisa di procedere in tempi rapidi alla realizzazione del nuovo ospedale unico Alba-Bra. Il direttore amministrativo dell'Asl 18, Giuseppe Corrarello: "Non abbiamo in programma di cedere servizi sanitari, che anzi abbiamo rafforzato. L'Asl 18 non ha aderito al progetto Amos: non è di interesse per la nostra azienda". Il sindaco di Alba, Giuseppe Rossetto, che ha anche ricevuto interpellanze dai gruppi di opposizione, ha convocato per il 13 novembre la rappresentanza dei sindaci (sede Asl di via Romita, ore 11) per discutere del progetto Amos e del nuovo ospedale Alba-Bra.