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Se Torino diventerà Città Metropolitana il nuovo ente potrebbe nascere nell'ambito del "ridisegno" del territorio. I tre centri fanno parte di un'unica giurisdizione del Tribunale.
Un bacino di 200 mila abitanti

Prende quota l'idea di Provincia allargata Alba-Bra-Carmagnola


ALBA - Si torna parlare della nuova Provincia, una proposta che a partire dagli Anni Novanta ha alimentato vivaci discussioni per un decennio, arrivando a presentare al Parlamento, nel 1996, un progetto approvato dalla Regione: riguardava la Provincia Alba-Bra e comprendeva 75 Comuni con 152.000 abitanti. Era stato elaborato con un approfondito studio e con delibere di tutti i Consigli comunali, ma si è poi arenato. L'idea torna di attualità come Provincia allargata Alba-Bra-Carmagnola, ovvero "Provincia ABC" come è stata "battezzata". La possibilità potrebbe venire dalla Città Metropolitana di Torino (proposta di legge in discussione al Senato e alla Camera) con ridisegnazione del territorio regionale e la possibilità di creare la nuova Provincia con 200.000 abitanti. Giancarlo Drocco, direttore dell'Associazione commercianti, capofila nella rivendicazione, dice: "Siamo sempre convinti della necessità di avere questo riconoscimento per il nostro territorio e l'inserimento di Carmagnola, che fa già parte della giurisdizione del tribunale di Alba, mi sembra ottimale. Non è vero che è sufficiente avere servizi decentrati: non hanno potere decisionale e non sempre si riesce ad ottenerli. Le esigenze di un bacino di 200.000 abitanti sarebbero meglio rappresentate. Sarà un'istanza che porremo alle prossime elezioni". Gli fa eco il presidente Aca, Gian Giacomo Toppino: "Apprendiamo con soddisfazione l'esistenza di possibilità provenienti dall'esterno per tornare a parlare di Provincia, di cui sentiamo la mancanza e che ci aiuterebbe a risolvere molti problemi, a partire da quello della Sanità". E gli amministratori? Giuseppe Rossetto, sindaco di Alba: "Siamo ancora convinti dell'utilità della Provincia e il progetto non è mai stato abbandonato. Se ci saranno riforme che consentiranno di istituirla, coglieremo l'occasione". Il sindaco di Bra, Franco Guida: "Fra pochi mesi ci saranno nuovi Consigli comunali. Noi abbiamo dato l'indirizzo della Provincia Alba-Bra, per Alba-Bra-Carmagnola la decisione spetterà ad altri". Angelo Elia, sindaco di Carmagnola: "Con la Provincia di Torino mi trovo bene, ma sono disponibile al confronto per un nuovo ente, se ciò sarà utile. Ho dei buoni rapporti con l'Albese e soprattutto con il Roero, da cui provengono molti cittadini residenti a Carmagnola". Gianluca Costa, consigliere comunale (FI) a Torino e presidente dell'associazione "Roero Attiva" di Montà: "La provincia Alba-Bra-Carmagnola è una nuova interessante proposta: in attesa di sviluppi, organizzeremo un convegno per discuterne".

(da LA STAMPA del 27 gennaio 2004)



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