Emendamento al bilancio regionale presentato da Ds, Margherita e Sdi per sollecitare un aumento degli stanziamenti

Più soldi all´ospedale unico

ALBA - Il nuovo ospedale Alba-Bra, che stenta a decollare, è stato al centro di un intervento ieri in Regione. I gruppi consiliari Ds, Margherita e Sdi hanno presentato in Consiglio regionale una richiesta di emendamento al bilancio 2003 e pluriennale 2003-2005, che prevede un aumento dello stanziamento per il nuovo ospedale Alba-Bra. Spiega Lido Riba, consigliere Ds e vicepresidente del Consiglio regionale: "I gruppi Ds, Margherita e Sdi sono estremamente preoccupati per il continuo rinvio dell'approvazione del piano finanziario relativo alla realizzazione del nuovo ospedale Alba-Bra a Verduno. Supponendo che tale situazione di ritardo sia riconducibile anche alla differenza rilevata tra lo stanziamento messo a bilancio dalla Regione (243 miliardi di lire) e la spesa effettiva di 280 miliardi di lire, hanno presentato una proposta di aumento dei finanziamenti, finalizzata a coprire totalmemte la differenza. Hanno chiesto che l'aumento sia approvato in sede di discussione del bilancio di previsione 2003 e pluriennale 2003-2005". Prosegue Riba: "Se come riteniamo sono i soldi che mancano a bloccare l'approvazione del piano finanziario, crediamo che questa sia l'ultima occasione per sbloccarla, considerando che la Regione sta per approvare bilanci che andranno fino al 2005". I tre gruppi hanno chiesto un intervento globale di 450 milioni di euro, destinato a garantire le esigenze integrative degli ospedali di Alba-Bra, di Borgosesia, Novara, del Vco e di Biella. Aggiunge il consigliere regionale Antonio Saitta (Margherita): "I nuovi ospedali si possono costruire soltanto stanziando adeguati fondi nel bilancio regionale in corso di approvazione. Se l´emendamento sarà accolto, si potrà passare dalla propaganda alla concreta realizzazione dell´ospedale Alba-Bra". La notizia del'intervento di ieri in Regione a favore del nuovo ospedale unico è stata accolta favorevolmente dal comitato promotore, che in serata ha diffuso un documento di sostegno all´emendamento. Il portavoce, Giusto Viglino: "Speriamo che l'iniziativa serva a recuperare i soldi che mancano per il nuovo ospedale e che rendono così difficoltosa l'approvazione del piano finanziario. La tutela della salute è un problema che sta a cuore a tutti: speriamo che la richiesta sia approvata e che trovi larga condivisione nell'ambito del Consiglio regionale, indipendentemente dagli schieramenti politici".