Nuovo Piano finanziario illustrato con i sindaci dell'Asl. Chiesta sezione della scuola infermieri

Passo avanti sull'ospedale

Il nuovo ospedale Alba-Bra e lŽapertura di una scuola infermieri (corso triennale di laurea infermieristica) sono stati gli argomenti discussi ieri alla riunione della rappresentanza dei sindaci dellŽAsl, svoltasi negli uffici dellŽAzienda sanitaria, in via Romita. CŽerano i sindaci Giuseppe Rossetto di Alba e Franco Guida di Bra, Giancarlo Veglio di Cortemilia, Pier Luigi Vanni di Sommariva Bosco, Renata Salvano di Verduno, Gianni Corrado di Serravalle Langhe, il direttore dellŽAsl, Francesco Morabito, il responsabile dei servizi tecnici dellŽAzienda sanitaria, Ferruccio Bianco, esponenti del comitato promotore. La novità più consistente riguarda il nuovo ospedale, per il quale è stato predisposto un nuovo piano finanziario contenente unŽinteressante proposta di sperimentazione gestionale, approvato dallŽAsl 18 e inviato lŽaltro ieri in Regione per chiederne lŽapprovazione. Il piano finanziario, che è stato illustrato ieri ai sindaci dai dirigenti dellŽAsl, prevede una spesa complessiva per il nuovo ospedale di 259 miliardi di vecchie lire, cifra che è lievitata ma non eccessivamente, come si era temuto, rispetto al precedente piano di 243 miliardi di lire. La proposta di sperimentazione gestionale prevede che lŽAsl 18, insieme con altri enti pubblici o soggetti diversi, tipo Fondazioni bancarie, costituisca una società avente lo scopo di costruire il nuovo ospedale sulla base del progetto, recuperando le risorse mancanti, e di gestirlo secondo un articolato programma. Commenta il sindaco Rossetto: "Nei prossimi giorni convocheremo unŽaltra riunione di sindaci con gli amministratori regionali, capigruppo di maggioranza e opposizione, per trovare unŽampia convergenza sul nuovo piano finanziario, per ottenere lŽapprovazione dalla Regione. Siamo convinti che sia necessario accelerare i tempi". La Regione dovrà anche approvare il progetto definitivo con la prospettiva di avere il cantiere aperto nella primavera del 2003. Il Comune di Alba entro il 15 luglio porterà in Consiglio la delibera sulle destinazioni dŽuso dellŽedificio dellŽospedale San Lazzaro affinchè si possa definirne il valore ai fini della vendita per recuperare risorse per il nuovo ente. Per quanto riguarda la scuola infermieri il sindaco dice: "Siamo determinati a chiedere una sezione staccata. Se lŽintesa con lŽUniversità di Torino non andrà in porto, tratteremo lŽapertura con altre Università".