ALBA - "L'ospedale Alba-Bra a Verduno si farà. E' stato concluso l'acquisto dei nuovi terreni dopo lo spostamento del sito per ragioni di sicurezza ed entro il 28 febbraio ci sarà il progetto esecutivo. A marzo sarà pubblicato il bando di gara ed ai primi di agosto sarà stipulato il contratto con l'impresa aggiudicatrice". Queste in sintesi le informazioni e rassicurazioni fornite ieri dai direttori generale dell'Asl Francesco Morabito e amministrativo Giuseppe Corrarello in una riunione promossa dalla direzione dell'Azienda sanitaria nella sua sede, presenti associazioni, comitato, sindacati. Morabito ha ribadito: "Confermo la volontà di costruire il nuovo ospedale, ma abbiamo dovuto superare notevoli difficoltà per il reperimento dei terreni". Gian Giacomo Toppino ha ricordato che quella di ieri era la 350ª riunione tenuta negli ultimi dieci anni sul nuovo ospedale e ha espresso timori sul proseguimento dell'iter. L'opera dovrebbe essere realizzata entro il 2009, un termine che alcuni giudicano eccessivo. Giusto Viglino ha chiesto che oltre all'aspetto edile si proceda con la programmazione dei servizi che dovranno essere inseriti nel nuovo complesso, attraverso trattative con la Regione. La presidente del Tribunale dei malati, Franca Carbone, ha detto che sono 6000 le firme raccolte per la salvaguardia dell'ospedale unico e contro l'adesione ad Amos. Morabito, che ha già aderito ad Amos, ha garantito che non conferirà servizi sanitari. Intanto, il vicepresidente del Consiglio regionale, Francesco Toselli, ha confermato la volontà regionale di costruire il nuovo ospedale e ha, inoltre, annunciato che la Regione ha stanziato 3.800.000 euro per attrezzature e interventi nelle attuali strutture dell'Asl 18.