Il Comune investe 1 milione per ampliare il cimitero. Mancano 5.700 loculi a cominciare dal 2007

Morire ad Alba, un bel problema

Stando così le cose, tra il 2007 e il 2019 non ci saranno loculi disponibili nel cimitero monumentale di via Ognissanti. Per questo in Comune si studiano cifre e soluzioni e ci si muove per l'ampliamento. Nel 2004 sono stati inseriti a bilancio un milione di euro per il primo lotto. L'alternativa? Seppellire altrove le salme... "Dal 1987 ad oggi sono stati venduti 2.690 loculi nelle prime quattro cavee del vecchio reparto del camposanto". Spiega la situazione l'assessore ai lavori pubblici Alessandro Pelisseri, il quale prosegue: "Va detto che i loculi della quarta cavea sono stati ultimati a marzo del 2003. Ne rimangono disponibili 576, esauriti entro il 2006. I primi loculi assegnati in concessione cinquantennale scadranno solo nel 2018. Per alcuni è probabile il rinnovo della concessione, mentre altri saranno disponibili nel 2019. Saranno, comunque, in numero insufficiente a coprire le necessità. In pratica resterà scoperto al cento per cento il periodo che va dal 2007 al 2019 e al cinquanta quello successivo". A Mussotto le cose vanno un po' meglio. Qui restano da assegnare 206 loculi e c'è spazio per ampliamenti. Ma gli albesi non amano andare in periferia... Ogni anno si contano in città circa 260 funerali e il calcolo delle esigenze urgenti, quelle per il periodo più difficile - 12 anni, tra il 2007 e il 2019, appunto - porta a 2.300 i posti in meno rispetto alle esigenze. Ne urgeranno invece 3.400 dal 2020 al 2050. Fanno, in tutto, 5.700 loculi. In città manca pure un campo comune e un'area cineraria. "Alcuni fattori potrebbero variare in diminuzione (di 500-600) le cifre", prosegue Pelisseri. Come? "Limitando l'assegnazione al coniuge superstite o le concessioni per 99 anni". I calcoli si fanno attenti. In via Ognissanti restano da assegnare le ultime 16 tombe (sono da ultimare; c'è solo l'ossatura in cemento, realizzata dal Comune, ndr), mentre a Mussotto sono disponibili 11 aree per le sepolture di famiglia. Situazione bloccata a Piana Biglini, dove non ci sono spazi liberi.