La sezione staccata del prestigioso Istituto Vallauri di Fossano avrà sede
nel complesso dell'"Apro" a San Cassiano. Il primo biennio (58 studenti) prenderà il via lunedì
L'Itis approda ad Alba dopo 20 anni
ALBA - L'inizio dell'anno scolastico 2003-2004 vede
un'importante novità: dopo vent'anni di attesa, la città ha l'Itis, Istituto
tecnico industriale statale, che entrerà in funzione lunedì, con il primo
biennio. Si tratta di una sezione staccata dell'Istituto "Vallauri" di Fossano,
che inizia con due classi prime e 58 allievi. La sede è nel complesso dell'Apro
di San Cassiano, che ha ampliato i locali per accogliere la nuova scuola. La
dirigente scolastica del "Vallauri", Yvonne Fracassetti, dice: "Abbiamo
accettato di gestire la sezione staccata di Alba, intendendo così offrire un
servizio ad un territorio che è interessato a questo indirizzo scolastico.
Dall'Albese arrivano a Fossano cinque pullman di studenti ogni giorno. Abbiamo
ritenuto giusto rispondere a questo appello, a Fossano avremo due classi prime
in meno". Continua la dirigente scolastica: "Vogliamo mantenere uno stretto
collegamento tra la sede e la sezione staccata, occorre evitare che si crei
un'isola albese. La scuola di Alba deve crescere a stretto contatto con la
filosofia e la cultura tecnico-industriale dell'istituto". Dopo il biennio, gli
studenti potranno scegliere uno degli indirizzi previsti per perito industriale,
meccanico, elettromeccanico e informatico. Per accogliere la nuova scuola l'Apro
ha ampliato i locali, mettendo a disposizione due aule, una sala docenti, nonchè
i suoi laboratori e la mensa per gli allievi che devono tornare a scuola al
pomeriggio. L'apertura dell'Itis ad Alba si è resa possibile in seguito alla
domanda del Comune e la disponibilità della Provincia da cui dipende, con il
benestare della Regione. L'assessore provinciale alla Pubblica istruzione,
Antonio Degiacomi: "Questa scuola era attesa da molto tempo e la Provincia ha
cercato di soddisfare una necessità: sono 250 gli studenti dell'Albese che
frequentano mediamente il ‘’Vallauri’’, un istituto prestigioso. Con l'Itis si
completa il panorama delle scuole superiori albesi". Il sindaco, Giuseppe
Rossetto, che si è impegnato per averla, dice: "Era dagli anni '80 che si
cercava di ottenere l'Itis: abbiamo fatto tutto quanto era nelle nostre
possibilità per favorirne l'apertura, anche perché nell'Albese si concentra
quasi la metà delle industrie e delle maestranze del Cuneese ed una scuola di
formazione è indispensabile. Dopo il biennio, puntiamo ad avere anche il
triennio, cioè un istituto autonomo. In futuro gli allievi devono poter
completare ad Alba il ciclo di studi, senza trasferimenti".
(da LA STAMPA del 12 settembre 2003)
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