Tutto fermo dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto l“ente
Grattacielo Inail, i tempi s“allungano
ALBA - Sta suscitando timori il ritardo che si sta accumulando
nella realizzazione del "grattacielo" dell'Inail, il palazzo da 15 milioni di
euro che dovrebbe accogliere oltre all'istituto altri enti che hanno deciso di
trasferire la loro sede nel nuovo centro, tra cui Inps, Poste, Guardia di
finanza, uffici del tribunale, Corpo forestale dello Stato, creando centinaia di
parcheggi pubblici. Si teme che gli enti interessati non siano disposti ad
aspettare troppo tempo e cerchino altre soluzioni. Un primo esempio sta
avvenendo con il Corpo forestale dello Stato, che tramite il Provveditorato alle
Opere Pubbliche ha chiesto un incontro con l'Amministrazione comunale per il 13
marzo prossimo: anzichč nel futuro palazzo Inail, il Corpo forestale vorrebbe
trasferire e potenziare l'attivitą con corsi didattici e di formazione
recuperando l'ex galoppatoio del complesso della caserma Govone con annesso
edificio di quattro piani, che č di proprietą dello Stato. Il piano Inail č
fermo da un anno e mezzo: nulla si č mosso dopo l'acquisto del terreno da parte
dell'Istituto dal Comune di Alba, a Porta Tanaro, per tre miliardi di vecchie
lire. I lavori avrebbero dovuto iniziare nella primavera 2003, invece non č
ancora neanche stato eseguito il progetto. Tutto si č bloccato dopo le vicende
giudiziarie che hanno coinvolto l'Inail.
(di g.f. da LA STAMPA del 11 marzo 2003)
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