LITE ANCHE SU ASSISTENZA E SANITA´: LA MAGGIORANZA LASCIA IL CONSIGLIO, POI RIENTRA E VOTA CONTRO UN ORDINE DEL GIORNO
Polemica ad Alba sul campo di golf
Minoranza contesta concessione e abbandona l´aula
ALBA - Il Consiglio comunale, che ha deliberato l´altra sera
all´unanimità di istituire l´atteso "Centro studi di letteratura e cultura Beppe
Fenoglio", ha vissuto momenti burrascosi. Le polemiche sono scoppiate sulla
concessione gratuita di un´area comunale in diritto di superficie per vent´anni
alla società "Golf Alba Club", vicino al Tanaro, per realizzare un campo pratica
per il golf. Aspre critiche dai consiglieri di opposizione Gianni Arbocco,
Maurizio Marello, Massimo Marengo: "Contestiamo la concessione gratis a una
società privata, per un´attività che non è a titolo sociale. Con questo
precedente, qualunque cittadino è autorizzato a chiedere un terreno al Comune in
diritto di superficie. E´ un´area confinante con il Parco Tanaro, che potrebbe
essere utilizzata in altro modo". Arbocco ha aggiunto: "Fate almeno pagare un
affitto". I tre consiglieri e Mariangela Roggero, pure di minoranza, in segno di
protesta, hanno abbandonato l´aula e non hanno partecipato alla votazione. La
delibera è stata così approvata dalla sola maggioranza. Il sindaco, Giuseppe
Rossetto e il consigliere delegato allo Sport Giulio Abbate, hanno difeso la
scelta: "Sarà riqualificata un´area in degrado, si offrirà un´opportunità agli
albesi che non esisteva. La concessione gratis è giustificata dagli investimenti
per 78 mila euro che la società farà e che si ammortizzeranno in 20 anni.
Terreno e opere rimarranno di proprietà del Comune. La società realizzerà anche
un parcheggio privato ad uso pubblico". Sono stati poi i consiglieri di
maggioranza ad abbandonare l´aula quando si trattava di discutere un ordine del
giorno proposto dall´opposizione sui diritti essenziali di assistenza e sanità,
che esprimeva preoccupazione e critiche. La maggioranza voleva rinviare la
discussione a settembre ed è uscita: nell´aula sono rimasti il sindaco e il
presidente del Consiglio Maurilio Fratino. Mancava il numero legale e la
minoranza era d´accordo di rimanere in aula per un´ora di attesa, come previsto
dal regolamento. A questo punto la maggioranza è rientrata e ha votato contro.
Discussioni anche sul rendiconto 2001, che ha chiuso con un avanzo di
amministrazione di 2 miliardi 134 milioni di lire. Soddisfatto il sindaco per le
opere che consentirà di realizzare, tra cui l´avvio del piano regolatore. Il
consigliere Marello ha criticato "la crescita delle spese correnti, che hanno
comportato l´aumento di alcune tasse".
(di Gilberto Ferrando da LA STAMPA del 19 giugno 2002)
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