La colorazione

Non bisogna essere dei pittori per colorare il presepio.


Si utilizza la tecnica che usano gli scenografi; si parte cioè da un colore di fondo e poi si schiarisce.
- È preferibile sistemare l'illuminazione del presepio prima di iniziare la colorazione del presepio per poter, in funzione della luce, forzare i punti esposti con colori più chiari e luminosi e viceversa aumentare l'intensità delle ombre con colori più scuri.
Tieni presente che il colore cambia tonalità se illuminato con lampade ad incandescenza o lampade al neon.
- Per quanto riguarda i pennelli non è necessario averne molti, ne bastano un paio di misura media, meglio se piatti, ed un paio di misura piccola per i ritocchi.

 

- Per un presepio in gesso va bene qualsiasi tipo di colore, dagli oli alle tempere.

Per fare in modo che i colori non sbiadiscano e che il gesso non ne assorba troppo la prima cosa da fare è passare su tutto il presepe una miscela  d'acqua (70%) e colla vinilica (30%). Quindi si lascia asciugare bene, anche per un giorno. Dopo che si è asciugato si dà il colore di fondo con una mano diluita di marrone scuro, è importante che dopo aver dato il fondo non si veda neanche un puntino bianco. Fra le successive mani di colore  sono sufficienti pochi minuti, poiché il colore viene dato in modo molto leggero e a pennello asciutto. 

- Si passa poi ad inserire nelle fessure dove si vuole creare l'umidità un verde marcio.

- Una volta asciutto, con successivi strati di colore, schiariremo gradualmente la tinta di fondo in più passate successive, passando il pennello ben sgocciolato, quasi asciutto, sfiorando la parte da colorare, oppure picchiettando come un effetto tampone sullo stesso; oppure utilizzando una spugnetta leggermente intinta nel colore al fine di sporcare solo le parti in rilievo e non coprire completamente il colore di base, si arriva alla colorazione finale con più passate sempre sfiorando le superfici, lasciando intravedere la colorazione precedente. Naturalmente nelle passate successive al fondo utilizzeremo il colore che più si addice a ciò che stiamo dipingendo, ad esempio, se si trattasse di un muretto o di una fontana, sfumeremo con dei grigi chiari e in prossimità del tubo dell'acqua utilizzeremo una tinta verde per simulare l'umidità del muschio; se l'ambientazione è desertica le tinte saranno pastello chiaro (sabbia, beige, nocciola chiaro ecc…).

  - Lo sfondo, come del resto tutti gli altri colori, sarà più scuro per il primo piano, il secondo piano sarà leggermente più chiaro così come il terzo.

Schiarire poi tutto il presepio con varie mani di colore fino ad arrivare all'effetto desiderato come descritto in precedenza. Ricordo di diluire poco il colore e mantenere il pennello asciutto per evitare di coprire totalmente la mano di colore che si è stesa in precedenza.

 

- Per invecchiare i particolari come le porte, il tetto in legno oppure creare l'effetto umidità nel  muro vi consiglio di usare la pattina da scarpe di colore nero o marrone e una candela, (cercando di non bruciare troppo il legno). Verniciate tutti i pezzi  che andranno a formare porte, finestre, ecc..., lasciateli asciugare e successivamente provocategli delle bruciature

 

 

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