Premessa
Questo concerto è dedicato a Flaminia Fiorini e tutti i proventi andranno a finanziare gli studi e le ricerche  per sconfiggere la rara malattia da cui è affetta.

Il buono, il brutto e il cattivo

Il concerto inizia, come da copione, con la consueta mezz'ora di ritardo (dev'esserci un tacito accordo tra artisti e pubblico... nessuno si aspetta veramente che un concerto inizi all'ora indicata!). Le note familiari de "Il buono, il brutto e il cattivo" di Morricone sono accomapagnate dagli applausi fragorosi del pubblico, mentre un fascio di luci delinea le silhouette del basso di Max e delle due chitarre acustiche di Paola e Carmen.
E infine entrano i nostri: Max "il brutto", Paola e Carmen (a contendersi i due ruoli rimasti di "buono" e "cattivo"!). 

Intorno a loro si distribuiscono gli altri musicisti: i chitarristi di Paola e Carmen, il tastierista Clemente Ferrari, il batterista Cristiano Micalizzi e infine uno scatenato e simpaticissimo percussionista (è il bassista di Paola Turci, Francesco Cristaldi... Ad aprire il concerto è un brano di Carmen Consoli, seguito da uno di Paola e poi di Max; con questo criterio si avvicenderanno le canzoni durante la serata, con la particolarità che tutti e tre cantano su ogni brano, dividendosi le strofe o lanciandosi in spassosi coretti... Max poi è anche impegnato come bassista per l'intero concerto (o quasi, come scoprirete fra poco...) L'affiatamento tra i tre è notevole e si percepisce sul palco un clima disteso e divertito.

Sopra: Max e Massimo Roccaforte... scatenati!

I brani presentati sono "necessariamente" i più famosi, così da essere noti a tutto il pubblico; è un "problema" che si presenta spesso nei concerti "multipli" come questo: i 'fans' più incalliti preferirebbero magari ascoltare brani meno noti o sconosciuti nella dimensione 'live'...
D'altra parte questa  è una piccola tournée estiva! Il pubblico apprezza, canta e balla con "i classici" dei tre: "Vento d'estate", "Cara Valentina", "L'uomo più furbo", "Il timido ubriaco", "La favola di Adamo ed Eva " e "Una musica può fare" di Max; "Amore di plastica", "Confusa e felice", "Venere", "Parole di burro", "L'ultimo bacio" e "Bianco e nero" di Carmen; mentre Paola ha presentato "Saluto l'inverno", "Bambini" e altri quattro brani che non conoscevo (per saperne di più leggete le recensioni del concerto di Bologna.
Dunque sei brani a testa.. ma c'è di più!
Dopo circa un'oretta tutti scendono dal palco tra gli applausi del pubblico che subito inizia a richiamarli a gran voce... Sul palco la chitarra elettrica e gli effetti del chitarrista di Paola vengono spostati in corrispondenza del microfono di lei e si intuisce che accadrà qualcosa di inaspettato...

Infatti, quando le luci si riaccendono, tornano sul palco solo Max, Paola e Carmen e si apprestano a suonare rispettivamente  la batteria, il basso e la chitarra elettrica, con Carmen che presenta scherzosamente: "Alla batteria: Max Gazzè, alla chitarra elettrica Paola Turci... e al basso...... 'Donna Carmela' !". Tra lo stupore e le risate del pubblico i tre si lanciano in una cover di un brano... che non conosco, mannaggia l'ignoranza! (e l'ignoranza in questo caso è imperdonabile... visto che si tratta dei Beatles, come ho poi scoperto! Il brano è "Can't Buy Me Love")
Dopo questo simpatico diversivo ritornano gli altri musicisti per gli ultimi brani... fino al saluto finale!

Sotto: (da sx a dx) Massimo Roccaforte, Cristiano Micalizzi, Carmen Consoli, Max Gazzè, Paola Turci, Francesco Cristaldi, Ferdinando Pantini e Clemente Ferrari

In definitiva si è trattato di un concerto molto divertente...
I momenti 'clou':
-il brano di Paola "Bambini" sul quale Massimo Roccaforte e Clemente Ferrari imbracciano rispettivamente mandolino e fisarmonica creando un'atmosfera molto suggestiva...
-la coda della 'favola', sempre più lunga e coinvolgente...
-le trovate di Max... guardate qui sotto: 1) adocchia tra il pubblico un venditore di collanine fosforescenti e se ne fa dare una; 2) se la mette al collo e suona così un paio di pezzi; 3) la lega al collo di Paola mimando uno strangolamento mentre Carmen se la ride da una parte...

 

Al termine del concerto, tra il pubblico,  si sono visti anche Cristiano Grillo, che andava a salutare Max, e Federico Zampaglione dei Tiromancino.  Infine, dopo varie peripezie, ho la possibiltà di incontrare Max per parlargli di questo sito e scoprire, a mia insaputa, che lo conosce già e lo apprezza parecchio... E per finire .. veramente incredibile... Max mi presenta suo fratello Francesco che mi accoglie a suon di "mitico Malenky"!  (nella foto sotto: da sin a dx: io, Max e Francesco - a fianco: Federico Zampaglione immortalato con mia sorella Annalisa)