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Subito dopo l’unificazione d’Italia, lo Stato
italiano sentì il bisogno di ricostruirsi e di
far riaffiorare delle leggi il cui significato
era andato perduto o poco considerato. Fu
instaurato il servizio militare che era stato
proposto in modo obbligatorio per tutti i
giovani italiani. I ragazzi di buona famiglia
erano senza problemi, pagavano ed erano
esonerati dalla leva, mentre tutti gli altri
dovevano per forza presentarsi per una
eventuale necessità. A ogni ragazzo veniva
assegnato un numero, che serviva per la
decisione di chi mandare in battaglia;
venivano chiamati per primi i numeri più
bassi e quindi era un bene averne uno alto in
modo tale da essere chiamati il più tardi
possibile. Anche a ‘Ntoni e a Luca
Malavoglia toccò la sorte della leva: il primo
a partire fu ‘Ntoni che venne mandato a
Napoli e dopo Luca, il quale morì durante
l’affondamento della nave sulla quale
prestava servizio militare
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