|
|
Telecom Italia Mini-ADSL per piccoli comuni 28.08.2006 Dopo lunga attesa, forse stanca di fare spallucce di fronte ai problemi dei milioni di digital-divisi italiani che risiedono in località servite da centrali non abilitate alla banda larga, finalmente Telecom Italia cerca di fornire una risposta al digital-divide. In un recente comunicato apparso nel sito istituzionale di Telecom, la società preannuncia la copertura di un certo numero di “comuni di piccole dimensioni” tramite l’adozione di apparati adsl “mini-DSLAM”. A ben vedere le caratteristiche dell’offerta si tratta veramente di una “mini” adsl con delle limitazioni ben precise sia per il numero di utenti che per le caratteristiche della banda offerta, una sorta di contentino che sembra seguire la logica del piccolo paese - piccola adsl. Appare chiaro che queste limitazioni vengono imposte dall’obsolescenza della rete Telecom in molti centri periferici, da anni la società preferisce investire nei capoluoghi di provincia trascurando di fatto le località che generano minori volumi di traffico, e questa nuova offerta “limitata” di per sé è un'implicita ammissione dei limiti tecnologici di molte centrali minori. Per chi fosse interessato a sapere quali comuni usufruiranno della nuova mini-adsl, sembrerebbe (vedi tabella qui sotto) che per restare sul nostro territorio solamente il comune di Fara Vicentino sarà abilitato, per Lusiana e gli altri comuni dell’altopiano l’attesa continua. Comunicato Telecom Italia: "Al fine di rendere il servizio ADSL presente in modo capillare sul territorio nazionale, raggiungendo anche comuni di piccole dimensioni, Telecom Italia ha individuato nuove soluzioni impiantistiche in grado di fornire il servizio ADSL anche in aree servite da centrali non raggiunte da fibra ottica. In particolare le nuove soluzioni adottate si basano sull'impiego di apparati miniDSLAM che presentano le seguenti principali caratteristiche: - accessi disponibili limitati a circa 50/100 clienti; - velocità di picco downstream massima possibile pari a 640 Kbit/s. Stanti le limitazioni tecniche suddette, in tali nuove aree sarà possibile rendere disponibili i profili tecnici ed economici già previsti dalle attuali offerte ADSL wholesale relative ad accessi a 640 Kbit/s: Lite 640K flat con MCR pari a 10K; Lite 640K consumo con MCR pari a 10K; 640K flat a linea singola con VP impostato dall'operatore. Telecom Italia prevede di utilizzare la soluzione descritta a partire dal prossimo mese di settembre. In allegato si riporta l'elenco delle centrali per le quali è stata pianificata l'attivazione in settembre 2006. Appena completate le attività di predisposizione impiantistica, sarà nostra cura comunicare tramite i consueti canali l'effettiva apertura commerciale delle singole centrali".
Elenco centrali che saranno attivate in Veneto:
|
Tutti i diritti riservati - lusianafutura@gmail.comSito ottimizzato per la risoluzione 1024 x 768
|