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1. Introduzione

Il progetto, proposto dalla classe V TD dell’Istituto Ettore Conti di Milano durante l'anno sco-lastico 2003-2004, prevede di sfruttare le superfici molto ampie dell’Istituto quasi costante-mente esposte al sole per produrre energia mediante batterie di pannelli fotovoltaici. Nel seguito si descrivono, oltre agli scopi ulteriori del progetto, gli intendimenti del progetto dal punto di vista impiantistico e le modalità di utilizzazione dell’energia.

A questo documento sono allegate le piante delle superfici interessate e sono indicati sia la dislocazione della centrale di raccolta e conversione dell’energia sia i percorsi dei cablaggi. Sono inoltre riportati i disegni assonometrici che indicano strutture, disposizione dei pannelli e dei locali di servizio adiacenti.

Le superfici complessive esposte al sole disponibili sono di alcune migliaia di metri quadrati, tuttavia il progetto prevede di partire da una delle due superfici più facilmente accessibili e che consentono un minor costo di installazione, per poi procedere gradualmente a estendere la superficie attiva diluendo i costi nel tempo. Si può contare tuttavia di poter attingere agli incentivi pubblici per l’installazione di impianti di energia rinnovabile; questo dipende dall’ente che si prenderà in carico il progetto esecutivo e la costruzione (v. sezione 9.: “Organizzazione e responsabilità”).

Il progetto, in sintesi, prevede la realizzazione di una Centrale Solare, inizialmente da 50 kW di picco circa, ma con ampie possibilità di espansione, a cominciare da un raddoppio su una superficie identica a quella iniziale, per poi passare alle vastissime superfici dei tetti veri e propri, per un totale ipotizzabile di almeno 300 kW di picco installati.

Il progetto, oltre alla collaborazione con la Provincia, proprietaria dell’edificio, prevede la stretta collaborazione con una società specializzata in impiantistica di questo tipo o comunque di impiantistica di generazione di energia elettrica,1 e anche con i settori dell’Enel che si occupano di energie alternative. I dati relativi a tali collaborazioni – uffici della Provincia, società specializzate, settori dell’Enel – sono riportati, perlomeno come indicazione prelimi-nare, nell’Appendice 4.

1.

Attraverso l'Associazione Italiana di Termotecnica, che ha preso a cuore il progetto e gli ha assegnato anche un riconoscimento ufficiale in occasione del Premio Chiappa del 2 dicembre 2004.

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