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ALLA SCUOLA DI  MARIA
(Tratto dal libro "Alla scuola della Regina della Pace, vol 1)

Come possiamo aiutare Gesù?

«Ognuno abbandoni la sua condotta perversa e le sue opere malvagie; allora potrete abitare nel paese che il Signore ha dato a voi e ai vostri padri dai tempi antichi e per sempre» (Ger 25,5).

 

La Regina della Pace, da Medjugorie:

«Cari figli, vi invito ad aiutare Gesù con le vostre preghiere nella realizzazione di tutti i piani che Egli sta facendo qui. Presentate a Gesù anche dei sacrifici perché satana sia ridotto all'impotenza» (9 gennaio 1986).

 

 Sappiamo che nel mondo c'è un combattimento tra il bene e il male, tra Dio e satana, tra la Donna vestita di Sole e il dragone rosso; e sappiamo che in questa battaglia apocalittica siamo coinvolti anche noi, poveri uomini, che possiamo essere strumenti dell'uno o dell'altro avversario. Dipende da noi: possiamo schierarci da una parte o dall'altra. Abbiamo però una certezza: sappiamo che alla fine il Cuore Immacolato di Maria trionferà.

  Il Padre ha già decretato la sconfitta di satana, però noi, nonostante questo, per appagare i nostri desideri e il nostro orgoglio, molte volte scegliamo satana.

  Oggi la Madonna ci dice che dobbiamo deciderci per Dio e che dobbiamo schierarci in questa battaglia dalla parte di Colui che sarà il vincitore, altrimenti saremo perdenti anche noi. E per partecipare dalla parte di Dio e lottare con Lui, non ci è richiesto qualcosa di particolare: è sufficiente offrire lodi, preghiere, sacrifici. Così possiamo aiutare Gesù. Sembra quasi impossibile poter aiutare Gesù che è onnipotente, però lo possiamo davvero con le nostre preghiere: «Noi completiamo nel nostro corpo i patimenti che mancano alla passione di Cristo» (Col 1,24). Noi possiamo aiutare Gesù offrendo le nostre sofferenze, i nostri sacrifici, alcuni piccoli fioretti..., quello che il Signore ci da modo di fare ogni giorno della nostra vita. Ci sono persone che affrontano molti sacrifici, significa che possono offrire molto; altre invece devono affrontare pochi sacrifici, perché hanno una missione diversa. C'è chi deve lottare in prima linea, altri in seconda linea e chi deve stare in riserva; c'è chi ha il compito di proteggere le spalle e chi invece deve andare all'attacco. Quello che è certo è che Gesù vincerà con i nostri sacrifici, le nostre preghiere e con il nostro combattimento quotidiano, e satana, grazie alla nostra partecipazione attiva, sarà ridotto all'impotenza. Ecco la confidenza meravigliosa che la Madonna ci anticipa: satana può essere ridotto all'impotenza con la nostra collaborazione. Aiutiamo dunque Maria e Gesù offrendo loro le nostre preghiere ed i nostri sacrifici; basta l'offerta dell'attimo presente: la nostra quotidianità.

"Grazie Mamma, perché mi sveli oggi il valore delle mie preghiere e dei miei sacrifici. Voglio offrirli con consapevolezza, e amore a Gesù perché satana sia ridotto all'impotenza in me e nel mondo. "

 

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