Le rose sono in assoluto le piante da fiore
più amate. Affinchè gli appassionati di rose che non hanno giardino potessero goderne anch'essi, i vivaisti hanno creato numerose varietà nane, deliziose versioni in miniatura delle rose da giardino. Le più note sono le discendenti della rosa cinese (Rosa chinensis) come "Minima" (a fiori rossi). Crescono fino a 25-40 cm e producono fiori semplici o doppi di tutti i colori delle rose: 'Maskerrade' (giallo arancio), 'Colibrì' (rosso). Come tutte le rose anche quelle in miniatura sono arbusti a fioritura estiva, che perdono le foglie in autunno e amano svernare al freddo.
Fioritura:
estate
e autunno.
Famiglia:
Rosaceae.
Provenienza:
Cina. In commercio sitrovano solo forme coltivate.
Posizione:
molto
luminosa o soleggiata e areata. D'estate è preferibile tenerla in
luogo luminoso ma protetto dai raggi diretti del sole.
Annafiatura, concimazione:
dalla primavera fino all'autunno tenere costantemente in umido. D'inverno
bagnare quanto basta ma non fare asciugare il pane di terra. Da marzo a
luglio concimare ogni due settimane. Poi sospendere perchè il legno
possa maturare.
Ulteriori cure:
fare svernare al freddo ma al riparo dal gelo. In primavera rinvasare in
terriccio universale, potare e tenere poi alla luce ma sempre al fresco.
Moltiplicazione:
per talea, seme, innesto. Difficile per i neofiti.
Parassiti malattie:
afidi, acari, oidio.
Il mio consiglio:
eliminare regolarmente le rose appassite; ciò stimola le successive
fioriture.
La violetta africana esiste in diverse varianti, a fiore semplice, doppio, ondulato o sfrangiato, bianco a sfumature rosa, rosse, viola e blu, a fiore bicolore e in miniatura.
Fioritura:
da gennaio a dicembre, indipendentemente dall'età della pianta. Le piante hanno generalmente parecchie fioriture una dietro l'altra, interrotte da un periodo di riposo di alcune settimane.
Famiglia:
Gesneriaceae.
Provenienza:
Tanzania.
Posizione:
luminosa o semiombrosa. Niente sole diretto. Tutto l'anno temperatura ambiente, in estate 20°C e oltre, In inverno inferiore ai 18°C. Il pedale freddo è mal tollerato.
Annaffiatura, concimazione:
tenere sempre moderatamente umido usando acqua non calcarea a temperatura ambiente. Non bagnare mai dall'alto. Acqua troppo fredda o troppo calcarea su foglie e fiori produce brutte macchie. Svuotare sempre l'acqua eccedente, perchè i ristagni sono fatali alla pianta. Assicurare umidità diretta se l'ambiente è troppo riscaldato. In primavera e in estate concimare leggermente ogni settimana.
Ulteriori cure:
togliere sempre i fiori appassiti. In primavera rinvasare in terriccio universale.
Moltiplicazione:
per talea fogliare a una temperatura del terreno superiore a 20°C.
Parassiti, malattie:
afidi, cocciniglia cotonosa, favoriti dall'aria secca. Cocciniglia, tripidi e muffa grigia se il terriccio è troppo freddo e umido. Oidio.
I fiori dello schizanthus si presentano in ricchi mazzetti. Sono di color bianco, rosa, rosso carminio o viola e presentano motivi marezzati o tigrati in virtù dei quali possono essere paragonati ai fiori dell'orchidee. Le piante in fiore fino all'autunno, vengono impiegate per la decorazione di balconi o di aiuole, ma anche come piante da interni per il davanzale della finestra. Vengono scartate dopo la fioritura, data la coltivazione annuale e la facilità di moltiplicazione per seme (reperibile in ogni negozio specializzato).
Fioritura:
da luglio a ottobre.
Famiglia:
Solanaceae.
Provenienza:
Cile. In commercio ci sono soltanto forme coltivate.
Posizione:
molto luminosa, areata e calda per le piante in fiore. Soleggiata, areata e fredda (intorno ai 10°C) per le piante giovani.
Annaffiatura, concimazione:
tenere sempre umido in modo uniforme e concimare ogni settimana.
Ulteriori cure:
nessuna.
Moltiplicazione:
per seme tra novembre e aprile. Temperatura di germinazione: 16-18°C. Sistemare le piantine in vasi di 12 cm con terriccio universale o terriccio da vaso. Coltivare in luogo fresco e luminoso.
Parassiti, malattie:
rari e comunque irrilevanti data la coltura annuale. Se collocata in pieno sole dietro i vetri di una finestra può subire bruciature.
Il mio consiglio:
se effettuate la semina in autunno otterrete piantine che fioriscono in primavera; se la semina avviene in maggio le piantine non saranno pronte a fiorire prima dell'estate.
Sia Scutellaria alpina sia la tropicale Scutellaria costaricana sono piante montane abituate a una certa luminosità. Per evitare che, una volta posta sul davanzale della finestra, la pianta cresca rapidamente diventando ingombrante, i vivaisti usano trattarla con sostanze inibenti. Questa graziosa pianta raggiunge il mezzo metro in altezza e in estate produce delle vistose spighe apicali con fiori rosso fuoco a labbro corto. E' stata introdotta da noi nel 1863.
Fioritura:
da maggio a luglio.
Famiglia:
Labiatae.
Provenienza:
Costa Rica.
Posizione:
tutto l'anno molto luminosa e areata, ma non al sole diretto. In estate temperatura intorno ai 20°C, in inverno non inferiore ai 15°C. Importante: la temperatura del terreno non deve essere mai inferiore a quella dell'aria.
Annaffiatura, concimazione:
tenere moderatamente umido. Da marzo ad agosto somministrare leggere dosi di fertilizzante ogni settimana.
Ulteriori cure:
rinvasare ogni due anni in autunno usando terriccio universale, ma prima potare. Meglio ancora allevare in autunno nuove piante che fioriscano poi l'anno successivo.
Moltiplicazione:
per talea apicale o di fusto in autunno. Radicano facilmente a una temperatura del terreno tra i 20 e i 25°C. Mettere più piante nello stesso vaso, perchè ciò crea cespi più fitti. Non spuntare. Le infiorescenze si formano soltanto sulla parte terminale del fusto.
Parassiti, malattie:
acari se la sistemazione invernale è troppo calda e asciutta.