Questa pianta a forma di borraccia proviene dalle regioni caratterizzate da periodi di siccità e ha quindi una sua riserva d'acqua sempre pronta all'uso. E' la pianta giusta per coloro che spesso si dimenticano di annaffiare. Questa succulenta dall'aspetto curioso, alta tra 30 e 60 cm, viene dall'America centrale e ha foglie di 20 cm, peltate a tre o quattro lobi. Le infiorescenze sono rosso minio e spesso compaiono prima delle foglie, fornite di un lungo peduncolo, ma possono anche spuntare insieme a queste all'inizio dellestate.
Fioritura:
da marzo a luglio, se ben curata tutto l'anno.
Famiglia:
Euphorbiaceae.
Provenienza:
Nicaragua, Guatemala, Costa Rica.
Posizione:
tutto l'anno in pieno sole e calda, d'inverno temperatura non inferiore ai 16 °C.
Annaffiatura, concimazione:
bagnare poco. Se le foglie sono cadute in autunno spontaneamente - aspetto tipico della specie - sospendere quasi del tutto le annaffiature.Dare dinuovo più acqua non appena compaiono foglie e fiore. In estate aggiungere fertilizzante per cactacee.
Ulteriori cure:
all'occorrenza rinvasare in terriccio universale misto a 1/3 di cenere di lava o a terriccio per cactacee.
Moltiplicazione:
per seme raccolto da piante sfiorite. A questo scopo i fiori debbono essere stati prima impollinati artificialmente. Temperatura ideale di germinazione: 20-25 °C.
Parassiti, malattie:
rari.
Avvertenza:
benchè il nome Jatropha abbia, in una libera traduzione, all'incirca il significato di medicina (greco: iatros = medico, trophe = cibo), questa euforbiaceae è velenosa in ogni sua parte.
Tra le piante da fiore più amate occupa il primo posto Kalanchoe blossfeldiana. Ogni anno se ne vendono parecchi milioni. I vivaisti preparano sempre nuove varietà di questa pianta di facile coltivazione, cossicchè il colore del fiore copre tutte le gamme possibili di giallo, arancio, rosa, rosso e persino di viola. Inoltre questa piantina dalle foglie succulente è disponibile in fiore quasi tutto l'anno. I giardinieri ottengono questo risultato tenendo al buio la piantina per qualche ora al giorno nel periodo voluto, e ciò allo scopo di favorire la produzione dei fiori. Nella specie pura, che nel suo abitat originario tra i monti del Madagascar settentrionale cresce come semi arbusto alto 30 cm, i fiori sono rosso minio compaiono in gennaio. La calancola è stata scoperta da francese Perrier de la Bathie, che la portò dai monti Zaratanana nel Madagascar a Parigi, dove fiorì per la prima volta nel 1927. Il nome del genere Kalanchoe sarebbe di origine cinese. Il nome della specie deriva da quello del commerciante di sementi Blosfeld di Potsdam. Dlle oltre 200 specie esistenti di Kalanchoe, un'altra nota pianta da appartamento è Kalanchoe manginii che produce fiori a campana color rosa. Kalanchoe pinnata, Kalanchoe daigremontiana e Kalanchoe tubiflora
Fioritura:
Kalanchoe blossfeldiana da marzo a maggio, Kalanchoe manginii da febbraio a marzo.
Famiglia:
Crassulaceae.
Provenienza:
Madagascar.
Posizione:
luminosa e soleggiata, in estate temperatura calda e in inverno più bassa: Kalanchoe blossfeldiana ha bisogno di almeno 15 °C, le altre specie tra i 10 e 14 °C.
Annaffiatura, concimazione:
d'estate bagnare le piante con moderazione, d'inverno tenere quasi asciutto. Da marzo ad agosto provvedere ogni 4 settimane alla concimazione con fertilizzante per cactacee; Kalanchoe blossfeldiana ogni 14 giorni con concime per fiori.
Ulteriori cure:
all'occorrenza rinvasare in terriccio universale. Tutte le calancole sono piante a fotoperiodo breve. I fiori si formano solo se per 4-6 settimane la pianta viene esposta alla luce diurna per 8-10 ore.
Moltiplicazione:
in primavera e in estate per talea.
Parassiti, malattie:
afidi, cocciniglia cotonosa, oidio conseguenti a caldo e umidità eccessivi.
Leptuspermum scoparium è una delle novità australiane che stanno diventando sempre più diffuse da noi come piante d'appartamento e per cestini pensili. Lo sitrova in commercio come pianta da vaso a cespuglio o come delizioso alberello. Delle circa cinquanta specie conosciute è il più interessante da coltivare. Nel suo habitat naturale cresce sia come cespuglio alto solo 30 cm che come albero alto 10 m. Da ciò si vede quanto sia varia questa specie, che fiorisce già quando la pianta è ancora giovane. Le varietà di leptuspermum oggi disponibili sono a fiore rosso, rosa e carminio, semplice o doppio. Le foglie perenni sono verdi o rosso-bronzo e la loro forma è abbastanza varia, in genere sono sottili con la punta acuminata.
Fioritura:
maggio e giugno.
Famiglia:
Myrtaceae.
Provenienza:
Australia, Nuova Zelanda.
Posizione:
molto luminosa o in pieno sole tutto l'anno. D'estate temperatura calda e d'inverno fredda (tra i 4 e i 10 °C).
Annaffiatura, concimazione:
in estate bagnare abbondantemente con acqua non calcarea. Se il pane di terra è asciutto la pianta perde gli aghi. Come tutte le mirtacee non tollera affatto il calcare. In inverno bagnare quanto basta per non far asciugare il terriccio. Da marzo ad agosto concimare ogni due settimane.
Ulteriori cure:
in primavera rinvasare in terriccio universale. Dopo la fioritura, prima dello svernamento o in marzo, potare leggermente affinchè la pianta mantenga la sua forma e diventi cespugliosa.
Moltiplicazione:
per talea erbacea (usare i resti della potatura) in primavea, o per talea semilegnosa in agosto. Le talee radicano nella sabbia, o in un miscuglio di sabbia e torba, entro 4-6 settimane. Coprire con un sacchetto di polietilene.
La ginestrina è una magnifica pianta per cestini pensili, disponibile spesso in primavera. E' un pianta perenne e forma alla base rami legnosi prostrati o penduli con foglie piccole, lunghe fino a 2 cm, e coperti da una peluria argentea. I fiori compaiono sulle punte dei rami, sono lunghi circa 3 cm e in genere di colore rosso scarlatto. La varietà "Gold Flush" è a fiore giallo .
Fioritura:
marzo e aprile.
Famiglia:
Leguminosae.
Provenienza:
isole Canarie di Capo verde.
Posizione:
tutto l'anno luminosa o soleggiata, temperatura in estate di 20 °C, d'inverno non superiore a 10 °C. Da giugno in poi anche all'aperto in luogo riparato. Riportare la pianta in casa in autunno prima delle gelate invernali.
Annaffiatura, concimazione:
tenere uniformemente umido ma in nessun caso bagnato. In inverno bagnare meno. Se il terriccio si asciuga si ha un'immediata caduta delle folgie. Da febbraio a ottobre concimare ogni 2 settimane. La pianta ha bisogno di molte sostanze nutritive.
Ulteriori cure:
rinvasare in terriccio universale o in terriccio da vaso dopo la fioritura. E' possibile potare.
Moltiplicazione:
mediante talea, che radica facilmente tenendo il terreno a una temperatura tra i 20 e i 25 °C.
Parassiti, malattie:
afidi, favoriti da una temperatura troppo elevata e dall'aria stagnante, soprattutto nei mesi invernali.