Questa fanfic nasce come prosieguo
della mia “Un Ballo”.
Se non l'avete fatto, sarebbe
meglio quindi che, prima di iniziare a leggere questa storia, leggeste
prima "Un Ballo".
Il finale della mia precedente
fanfiction non mi lasciava del tutto soddisfatta. Nella mia testa cominciavano
a formarsi le immagini che, poi, sarebbero divenute l’ossatura di questa
nuova storia…cosa sarebbe successo dopo?
Ed ecco nascere “Anello,
spada, ventaglio”…pensata come una trilogia…Oscar chiude i conti:
tre simboli, tre vite…ma non voglio anticipare troppo ^^;; Vorrei aggiungere
solo una cosa…ammetto che in questo nuova avventura stilistica (non nego,
sperimentare mi piace ^^;;) ci sono alcuni passaggi un po’ espliciti riguardo
al rapporto fra Andrè e Oscar…ecco io non vorrei offendere nessuno,
preferisco essere sincera dall’inizio. Oscar è una donna di 33 anni,
Andrè un uomo di 34...insomma…non sono bambini…e poi desideravo
fortemente che la “mia” Oscar si concedesse di vivere completamente la
sua femminilità fra paure, angosce, desideri e sogni…ok diciamo
che mi sono lasciata andare.. finalmente ^^;; Solo un’altra cosa: già
in “Un Ballo” non avevo fatto alcun riferimento alla prossima cecità
di Andrè né alla malattia di Oscar. Anche in questa ff mi
piace descriverli, farli vivere …ecco…”sani come pesci”. Spiego: non nego
che da un lato c’è la ribellione contro la nostra cara Ikeda…della
serie…”alla facciazza tua” ^__^ ; dall’altro non mi piace vedere le loro
ferite fisiche…è una delle cose che mi fa più male, preferisco
interiorizzare le loro “menomazioni” …sono i loro cuori, le loro anime
ad essere feriti…almeno a me piace vederla così ^^;;
Spero cmq che vi piaccia. Ah!
dimenticavo: vorrei ringraziare e abbracciare, strizz strizz, Alex e Monica…grazie
per la vostra fiducia e affetto!!!