In questa fanfiction
ho immaginato che Oscar andasse a trovare il principe Joseph nel castello
di Moudon….Il bimbo è da tempo malato ed è relegato a letto,
spesso in compagnia delle dame e con i genitori impegnati nelle giornate
degli Stati Generali..Oscar decide di andarlo a trovare perché immagina
quanto si senta solo…Il titolo nasce come omaggio all’opera del grande
Saint Exupéry che, come Versailles no Bara, non conosce né
tempo né luogo, poiché è sempre uno dei libri più
amati da grandi e piccini….Inoltre ho voluto giocare un po’ con la trama
dell’opera dello scrittore francese, prendendone in parte ispirazione ma…inventandone
infine una favola ex novo.
Vogliano scusarmi coloro
che avranno la pazienza di leggere il mio primo esperimento del genere
“fanfiction”, se nella parte relativa al racconto della favola da parte
di Oscar, alcune parole vengono ripetute (un po’ spesso..); l’ho fatto
perché nel linguaggio tipico dei bambini, spesso questi tendono
a ripetere parole e concetti che non conoscono bene, sia verbalmente sia
mentalmente. E’ un esercizio che consente loro di apprendere nuovi vocaboli.
Anche nella scelta di questi ultimi, ho cercato di immaginare le frasi
e le parole che avrebbe pronunciato un bambino in quella determinata situazione.
Conosco da vicino il
mondo dei bambini, perché in primis sono madre e poi per le mie
esperienze di studio…Ed è per questo che ho voluto dedicare loro
questo racconto e sceglierli quali protagonisti della fanfiction.
Inoltre la figura del
delfino Louis Joseph Xavier, sia come ci è stata tramandata dalla
storiografia, sia quella che conosciamo attraverso l’opera di R. Ikeda,
mi sempre piaciuta molto..Soprattutto mi ha colpito il destino avverso
che è stato riservato a questo bambino in così giovane età
e l’accettazione dolorosa della sua sofferenza…Un destino che però
lo ha salvato dalle atroci pene che dovettero subire i suoi familiari.