La nostra storia parte da lontano, verso la seconda metà
degli
anni '70. L'ambiente è quello classico dell'oratorio:
l'
Oratorio della parrocchia di Calino,
piccolo paese nel cuore della Franciacorta (Brescia). I protagonisti: un Curato "lungimirante"
e "attivo", un gruppo di adolescenti interessati e scalpitanti, la voglia di fare qualche cosa di
nuovo e soprattutto di giovane: la musica.
Il curato (da sempre nei nostri pensieri e nei cuori)
don Riccardo (Baxiu per completezza) sempre
attento alle situazioni nuove, scorge un gruppetto di adolescenti ben disposti e motivati e
propone di realizzare il progetto:
"Corte dei Miracoli". Questo è il nome che è
stato scelto per il primo gruppo musicale. Per prima cosa gli acquisti; pronti ... via.
Ecco arrivare una chitarra elettrica (subito diventate due) poi il basso, una batteria (prima
molto elementare e poi semi-professionale "Hip-Percussion"), una tromba, un sax (mai usato),
tamburelli vari, una tastiera e relativi amplificatori.
Si allestisce una stanza di musica all'interno dell'Oratorio e si comncia a ritrovarsi per strimpellare.
Secondo passo un buon insegnante: ecco arrivare in scena
Gianfranco da Castegnato che porta con sè
l'entusiasmo di chi ama fino al midollo la musica, che sa suonare, sa dirigere ... un vero boss.
Contemporaneamente parte l'iniziativa di una scuola di chitarra per bambini e ragazzi. Uno di questi
(Christian - CH per gli amici) si diplomerà in seguito al Conservatorio proprio in chitarra
(nostro orgoglio e nostro stretto collaboratore al Liopardo's Studio).
Il primo repertorio sono canti liturgici o comunque di animazione. A fianco del complesso
nasce un primo coro di adolescenti e giovani.
Con questo gruppo, anche numeroso, di ragazzi e ragazze, si anima la liturgia domenicale
(a volte con tutto il complesso; siamo a fine anni '70 e la messa beat ha il suo breve momento
di gloria). Poi si animano gli incontri di catechesi, i GREST (o campi estivi) ecc...
Nel 1979 la prima vera occasione importante: la festa di Ordinazione Sacerdotale di un nostro
amico e parrocchiano. Lo spettacolo non è nulla di trascendentale: una serie di canti
adatti all'occasione suonati e interpretati da tutto il gruppo.
Due anni dopo (1981) un'altra Ordinazione Sacerdotale ci vede impegnati questa volta con un
recital vero e proprio, con scene e canti intervallati a narrare la storia di un Sacerdote alle
prese con i giovani.
E così le esperienze si moltiplicano, si diventa più professionali, più "bravi"
e si fanno
progetti ambiziosi: inizia l'era dei recital famosi da riproporre nella nostra piccola
comunità: "Forza venite Gente", "Cristo 2000", "Semplicemente Donna", tanto per citarne
alcuni (vedi la sezione
I nostri lavori.
Alla fine degli anni 80 si esaurisce la storia della "Corte dei Miracoli": il curato è
stato trasferito e mai rimpiazzato, qualcuno si sposa, altri sono allontanati dal lavoro o
dalla fidanzata...
Il gruppo iniziale si riduce a tre (
Gianfranco, Riccardo e Marcello) che continuano a trovarsi
non più in Oratorio ma presso il Gianfranco (a Castegnato) dove si inizia a sondare
il campo della nuova tecnologia che sta venendo alla ribalta: il
MIDI e il Computer.
Siamo nel 1988 e inizia l'allestimento di quello che da subito viene chiamato il
LIOPARDO'S STUDIO.
Dopo alcuni anni di serate passate a suonare e provare computer e programmi, si decide di impegnare
il nostro tempo non più su canzoni di altri autori, ma di cimentarci a comporne alcune nostre.
Detto e fatto.
I primi pezzi, sempre a sfondo religioso meditativo, ci sembrano ottimi e quindi nasce spontanea
l'esigenza di metterli insieme in una forma di spettacolo organica: il musical.
Da queste idee, piano piano nasce il nostro primo lavoro:
NATI dal DILUVIO che nel 1992 viene messo
in scena e riscuote un successo inatteso quanto gradito.
Per l'occasione nasce un gruppo teatrale "instabile" (nel senso estemporaneo) che prende il nome
di
"Compagnia del Cedro".
Il resto è storia abbastanza recente e che potete scoprire sempre alla pagina
I nostri lavori.
Un saluto a chi ha avuto la pazienza di conoscere la nostra storia e spero che serva a tanti
giovani che oggi sono alla ricerca di esperienze belle, vere, nuove, avvincenti.
Alla luce dei nostri ormai "primi 50anni" possiamo dire loro che le emozioni, le esperienze
vissute in questi anni di musica sono un alimento forte per la crescita di giovani veri.
Chi canta prega due volte, e chi canta e suona ... almeno tre. Ciao.