bott_iso.jpg (4161 byte)

Isometrie dispari

La definizione di isometrie dispari è data assieme a quella di isometrie pari

Le isometrie dispari sono tutte e solo quelle che si ottengono componendo tre simmetrie assiali oppure le simmetrie assiali (vedi teorema 2).

I tre assi di simmetria possono essere:

a)    paralleli tra loro
b)    incidenti in uno stesso punto

c)    due paralleli e il terzo perpendicolare (glisso-simmetria)
d)    due parallei e il terzo incidente ma non perpendicolare
e)    incidenti a due a due in tre punti distinti

Dimostreremo che i primi due casi (in blu) si riducono ad una simmetria assiale mentre i casi in verde si riducono al terzo; quest'ultimo individua un tipo di isometria che non abbiamo ancora visto la glisso-simmetria.

Sintetizzando potremo allora dire che le possibili isometrie sono quattro: le simmetrie assiali, le rotazioni, le traslazioni, le glisso-simmetrie (le simmetrie centrali si possono considerare rotazioni di un angolo piatto).


TEOREMA (caso a)
Il prodotto di tre simmetrie assiali con assi parallei è una simmetria assiale

treassi1.gif (2391 byte)

Alla trasformazione (a°b)°c possimo sostituire (a'°b')°c con b'=c e con a' e b' scelti in modo da individuare la stessa traslazione determinata da a e b:
1   a' e b' devono distare come a e b,
2   a' e b' devono essere paralli ad a e b
3   a' e b' devono essere assegnati con lo stesso ordine di a e b
vedi  nota  del  teorema relativo al prodotto di due simmetrie assiali con assi paralleli (n° 1).

ma (a'°b')°c=a°(b'°c) perché il prodotto tra applicazioni è associativo,


pertanto, poiché  b'°c è la trasformazione identica, avremo   a'°(b'°c)=a'   c.v.d..

TEOREMA (caso b)
Il prodotto di tre simmetrie assiali con assi incidenti in uno stesso punto è una simmetria assiale
treassi2.gif (3099 byte)

 

Alla trasformazione (a°b)°c possimo sostituire (a'°b')°c con b'=c e con a' e b' scelti in modo da individuare la stessa rotazione determinata da a e b:
1   a' e b' devono determinare un angolo congruente a quello determinato da a       e b,
2   a' e b' devono intersecarsi nel punto O comune ad a e b
3   a' e b' devono essere assegnati con lo stesso ordine di a e b
vedi  nota  del  teorema relativo al prodotto di due simmetrie assiali con assi incidenti (n° 2).

ma (a'°b')°c=a°(b'°c) perché il prodotto tra applicazioni è associativo,

pertanto, poiché  b'°c è la trasformazione identica, avremo   a'°(b'°c)=a'   c.v.d..

DEFINIZIONE (caso c)
Il prodotto di tre simmetrie assiali con i primi due assi  paralleli e il terzo perpendicolare è una traslazione seguita da una simmetria assiale con asse parallelo al vettore traslazione, una isometria siffatta prende il nome di glisso-simmetria.
treassi3.gif (2016 byte) (a°b)°c=t°c
TEOREMA (caso d)
Il prodotto di tre simmetrie assiali con i primi due assi paralleli e il terzo incidente, ma non perpendicolare ai primi due, si può ridurre ad una glisso-simmetria

treassi4.gif (2816 byte)

treassi5.gif (2347 byte)

Spostando b e c in modo da mantenere il punto di intersezione e l'angolo tra le due rette (anche in senso di rotazione) si passa dalla situazione A alla situazione B.
a°(b°c)=a°(b'°c')

treassi6.gif (2808 byte)

treassi7.gif (2352 byte)

Spostando e b' in modo da disporre a' parallelamente a c' e conseguentemente b" parallelamente a c' si passa dalla situazione B alla situazione D.
a°(b'°c')=(a°b')°c'=(a'°b")°c'

treassi8.gif (2349 byte)

Infine spostando b" e c' in modo da  disporre b''' parallelamente ad a' e conseguentemente c" perpendicolarmente a b''' si perviene alla situazione E, cioè ad una glisso-simmetria
(a'°b")°c'=a'°(b"°c')=a'°(b'''°c")

TEOREMA (caso e)
Il prodotto di tre simmetrie assiali con assi incidenti a due a due si può ridurre al caso del teorema precedente cioè a una glisso-simmetria

treassi9.gif (2905 byte)

Basta spostare b in b' parallelo ad a e c in c' in modo da mantenere ...