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Incontro di venerdì 8 ottobre 2004
Indice:
- Presenti
- Avvisi
- Note
don Hugo
Bonati Matteo
Lattuada Leonardo
Lattuada Laura
Raineri Omar
Secondo incontro e purtroppo dobbiamo confermare ancora una volta che i richiami e gli avvisi forniti ai giovani non ci hanno dato nessuna soddisfazione (vedi presenti...)
Iniziamo questa sera la lettura della lettera del vescovo. Per quel che concerne la lettura, questo sito (come nello scorso anno) ritrascrive le parti lette in una pagina a parte.
La lettera si fonda sull'esperienza del Cangresso Eucaristico di giugno e in particolare sull'eucarestia.
Si prende come riferimento il passo del vangelo di Giovanni
" Chi mangia di me vivrà per me"
(Gv 6,57)
passo necessario per capire cosa ci è richiesto.
In questo anno di riflessione, dobbiamo confrontarci con il gesto non di "incontrare" Gesù ma di "mangiare" Gesù. Chi mangia Gesù diventa partecipe della Sua vita e allora acquista significato spendere le proprie energie e le nostre capacità. Uniti dal desiderio di servire.
Passiamo dunque in questi due anni dal passo di Luca
"Fate questo in memoria di me"
(Lc 22,19)
al passo ancora di Giovanni
"Vi ho dato l'esempio perchè come ho fatto io, facciate anche voi"
(Gv 13,15)
In conseguenza non basta ricordare il gesto dello spezzare il pane, ma obbiamo riviverlo nelle nostre scelte, nella nostra vocazione.
Quali sono queste vocazioni?
Beh, c'è la vocazione a essere un fedele laico al quale è affidata la "consacrazione del mondo" cioè di riconoscere Dio in tutte le realtà, di affidarsi a Lui e lasciarlo operare tramite se stessi. Ogni domenica Dio offre il suo corpo a loro in modo da educarli e ridare forza nella loro missione.
Il mondo laicale (diversamente dal mondo laico)deve essere portatore di Cristo, non come assenza di scelta ma come risposta ad una vocazione in ogni gesto della quotidianità.
C'è anche la vocazione a essere Sposi Cristiani. A loro è affidata la realizzazione nella loro casa unha vera esperienza di Chiesa, di essere strumenti portatori di vita.
Solo la forza del cibo eucaristico permette di superare le difficoltà nell'attuare questa vocazione.
Un'altra vocazione è quella di religiosi. A loro è affidata l'opera di richiamo vivente alla vita di Gesù nello stile di vita, con il servizio ai malati.
Per loro ogni celebrazione eucaristica è un'occasione di rinnovare il proprio patto nuziale con Gesù.
don Hugo:
- Lunedì 11 cena con il gruppo delle superiori alle 19.30. Accorrete numerosi
- Per quanto riguarda gli incontri di vicaria, speriamo Lunedì alle 21.00 presso la parrocchia di San Paolo di trovare qualche riferimento nel concilio vicariale.
- La castagnata del 16 e 17 ottobre verrà organizzata in settimana
Leonardo:
- Sito dell'oratorio ancora in ristrutturazione
- E' stato deciso le date delle veglie a cui parteciperemo.
In questo sito è disponibile la trascrizione della lettera del vescovo.
E' disponibile anche il calendario delle Veglie a cui parteciperemo
Pagina aggiornata il: 12 ottobre 2004
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