Magia d’inverno è uno dei libri della serie dei Mumin. E’ un romanzo che parla di crescita, di conquista di autonomia e di senso di responsabilità, di scoperta di una parte di mondo sconosciuta. Ma è anche molto altro. In questo libro Tove Jansson davvero ci fa sentire la magia di una stagione che in Finlandia, la sua terra, ha la durezza, la violenza, i colori di un mondo che diventa altro, trasformandosi drasticamente. Un inverno fiabesco, non solo perché fiabeschi sono gli esseri che lo abitano e lo vivono, ma perché ogni parola ci avvolge in un’atmosfera di incanto senza tempo. E sembra di vederlo, quel cielo verde, e di sentirlo, quel grande silenzio. Il piccolo troll Mumin, che di solito in inverno dorme insieme alla sua famiglia, al caldo e al riparo, questa volta è sveglio e attraversa tutti gli stati d’animo di un piccolo essere che cresce: il senso di solitudine, la paura, lo sconcerto, ma anche l’orgoglio di farcela ad arrivare a primavera.

La primavera era arrivata, ma il suo ritorno non era come se l’era immaginato lui: non la liberazione da un mondo ostile e sconosciuto, ma il naturale proseguimento di un’esperienza che aveva saputo dominare e fare sua.

Un capolavoro della letteratura per ragazzi che incanterebbe anche gli adulti. Se gli adulti sapessero che i libri per ragazzi sono una cosa seria.