Anche i libri per i bambini e i ragazzi trovano, com’è normale che sia, il loro spazio in internet, con il fiorire di siti di ogni genere, da quelli costruiti dalle mamme, ai siti che uniscono le competenze professionali di studiosi, organizzatori di eventi, esperti in grado di presidiare pressoché tutti gli angoli di questo pianeta sconosciuto ai più.

Il nostro, di sito, è una realtà ancora in formazione: facciamo tutto in casa animate dalla convinzione che diffondere cultura intorno alla letteratura per ragazzi sia importante se lo si fa seriamente.

Spesso si sente parlare della necessità di unirsi, di “fare rete” per dare maggior peso e propulsione a quella che sembra una nicchia e che, invece, è una delle basi fondanti per lo sviluppo culturale del nostro Paese. E questo un po’ si fa, un po’ no.

Noi qui vogliamo raccontare quella che ci sembra essere una realtà davvero fondata sulla convinzione che unire le forze possa essere un vantaggio, e che porta la collaborazione e l’idea di rete nel suo DNA. Stiamo parlando del Portale Indipendente di Informazione e Documentazione sulla Letteratura per Ragazzi in Italia (www.letteratura-per-ragazzi.it).

Nato giusto un anno fa da un progetto dell’Associazione “Attraverso lo Specchio”, è diventato in poco tempo un importante riferimento per chi vuole aggiornarsi in tema di libri per bambini e ragazzi e conoscere le iniziative e i progetti dell’Italia che lavora, spesso a titolo di volontariato, in questo settore piuttosto trascurato dai media che contano. Ed è proprio negli obiettivi del progetto che si può leggere: “Letteratura-per-ragazzi.it  nasce (…) proponendosi (…) come piattaforma di incontro e collaborazione tra coloro che si interessano di letteratura per ragazzi nel nostro Paese”.

Mettersi in contatto con lo staff del Portale è semplice, e la serietà con cui vengono vagliate le richieste di collaborazione è garanzia di uno sguardo attento a mantenere alta la qualità degli interventi. Quindi, non un gruppo di persone chiuso in se stesso, bensì aperto per definizione ai contributi di chi lavora seriamente. Un po’ come la letteratura per l’infanzia: da troppi ritenuta “facile” e invece frutto di preparazione, studio, capacità vera di interloquire con i lettori più giovani.

Qui ci sono gli editori, gli autori, gli illustratori, cioè i protagonisti, coloro che danno vita ai libri, ma come parte di un insieme più grande, in cui possono trovare voce e spazio quelli che la letteratura per ragazzi la studiano, la vivono sul campo, nelle scuole e per le strade: tesi di laurea, segnalazioni di eventi grandi o piccoli, possibilità di confronto anche attraverso un forum. Insomma, qui c’è spazio per fare rete sul serio, per portare e prendere contenuti. E non c’è bisogno di essere perfetti e bellissimi se si è in grado di leggere il mondo dell’editoria per ragazzi con occhi bene aperti e spirito critico.

Ci auguriamo che le collaborazioni con il Portale siano sempre più numerose, che ne nascano progetti significativi, e che LpR continui a testimoniare concretamente che, se davvero lo si vuole, lavorare in rete, quella virtuale e quella delle persone, è non solo possibile ma anche auspicabile.

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