Cosa succede se un trentasettenne del Maryland che vuole fare fumetti non riesce a trovare spazio nel mondo delle strisce? Succede che comincia a scrivere anche i testi, a diventare autore di se stesso fino a trovare posto in un sito americano di editoria per ragazzi (www.funbrain.com).
E a diventare un nuovo caso letterario. I ragazzi che si sono collegati a funbrain per leggere le avventure e disavventure del simpaticissimo Greg pare siano stati 20 milioni in 4 anni. Diary of a Wimpy Kid è ora un libro, anzi due, che in Italia è stato pubblicato da Il Castoro con il titolo Diario di una schiappa. Noi per il momento siamo andate a curiosare nel sito: difficile non pensare a Jerry Spinelli, ma anche alla nostra Angela Nanetti e al suo Le memorie di Adalberto, tanto per citare solo due nomi. Ma, credeteci, ce la siamo davvero spassata grazie ai testi esilaranti e al segno essenziale ma di grande efficacia espressiva di Jeff Kinney. Non faremo predicozzi sul bullismo e su quanto sia importante combatterlo, né proporremo il libro come antidoto. Diremo solo che è un gran piacere scoprire che milioni di ragazzini vogliono sapere cosa succede a un protagonista un po’ goffo che, come loro, cerca di cavarsela ogni giorno con le difficoltà della crescita e dello stare insieme agli altri. E che, evidentemente, il panorama dei giovani lettori è molto più variegato e complesso di quanto a volte ci si ostini a credere.
(Elisabetta Mincato)
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