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Statte: Archivio pag 4 (23D)


Distrutta da un devastante incendio la pineta della "Collina Ridente"
Tra il pomeriggio di Mercoledì 24 Agosto ed il giorno successivo un disastroso incendio ha distrutto
gran parte della pineta che ricopre la collina "Montetermiti". L'incendio, a parere degli inquirenti quassi certamente doloso, è divampato nel pomeriggio del 24 Agosto, interessando anche  le ville prospicienti la pineta stessa, specie quelle lato Nord sul Viale dei Pini e sul Viale del Tramonto.
I residenti hanno vissuto momenti di panico ed hanno cominciato ad abbandonare le abitazioni. In questa fase i VV.FF. ed i pompieri dell'AGIP hanno letteralmente salvato alcune ville dalle fiamme.
Siccome la situazione diventava sempre più critica sono stati fatti confluire sul posto autobotti della MM, dell'AM e dell'Ilva per rifornire di acqua i mezzi dei pompieri, anche il comune di Statte reperiva alcune autobotti civili per adibire allo stesso scopo. Interveniva anche un elicottero della marina che effettuava alcuni lanci di acqua sulla zona interessata dall'incendio.
Questi interventi riuscivano ad evitare quasi totalmente i danni alle abitazioni ma una buona parte della pineta, come si è detto veniva distrutta dalle fiamme.
Verso le 20 l'incendio sembrava domato ma poco tempo dopo divampava nuovamente: altri interventi che si protraevano fino alle 24. Verso le 4 del mattino del 25 le fiamme si ridestavano e venivano domate verso le 6 del mattino. Ennesima ripresa dell'incendio verso le 12; questa volta alcune delle forze interessate allo spegnimento venivano lasciate sul luogo per domare altri risvegli del fuoco.
Nel pomeriggio del 26, mentre erano ancora attivi alcuni focolai sulla collina Montetermiti divampava un altro devastante incendio nel territorio a circa 3 chilometri dalla collina suddetta: come non essere certi delle azioni di piromani? Speriamo che gli inquirenti possano dar corpo e nomi a questi, più che fondati sospetti.
Il ringraziamento di tutti i cittadini va certamente a tutti quelli che si sono prodigati per evitare i danni alle abitazioni civili, ovviamente un ringraziamento particolare va soprattutto alle forze "non istituzionali" specie all'AGIP e all'Ilva.
Come stattesi siamo molto amareggiati perché la "Collina Ridente" è il nostro orgoglio ed è soprattutto uno dei principali polmoni verdi della nostra cittadina. Sarebbe chiedere troppo affinché con l'operato di tutti Montetermiti ritorni quella di prima?

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Lavori pubblicirete fognante, illuminazione e strade nelle zone periferiche.
Sono molto evidenti i lavori riguardante la rete fognante, con la contestuale
bitumazione di numerose strade della zona Del Sinno (Zinni per gli stattesi); detto rione è già servito da gas, illuminazione pubblica, e presto di rete fognante.
Finalmente, dopo decenni di incuria del comune di Taranto nei riguardi della nostra cittadina; sta per avere fine una vergogna che in tempi moderni è veramente inconcepibile.
Si spera che presto tutte le abitazioni del territorio comunale vengano dotate di questi elementari servizi civili.

C'è, in verità, ancora lo scoglio del tronco fognario chissà quando operante, che da Statte porterà al depuratore Gennarini e che per ora impedisce l'allacciamento concreto delle singole abitazioni, ma almeno il lavoro "interno" è predisposto.
Naturalmente molte zone ancora rimangono da realizzare, la zona sulla via di Martina, la zona Montetermiti ecc. ma siamo certi che il "ritmo" con cui  le opere si vanno realizzando è adeguato all'urgenza del problema stesso. Conosciamo la serietà dell'assessore alle opere pubbliche e siamo sicuri che il suo impegno sarà pari alle aspettative di tutti i cittadini.
Tuttavia a margine di quanto esposto "una domanda nasce spontanea" (come diceva qualcuno): Sono proprio grossi gli impedimenti burocratici per far diventare queste zone già dotate di tutti i sevizi, al più presto zone edificabili senza attendere il nuovo piano regolatore generale?
Se non si va errati la legge sul condono prevede strumenti agili per il recupero di dette zone se le stesse non sono necessarie per opere di pubblica utilità.
L'economia di Statte ne trarrebbe giovamento.

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Il governo è l'unica nave conosciuta che faccia acqua dalla cima. (James Barrett Reston

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Aggiornata
21-09-2006
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