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 La Pro Loco alla riscoperta delle preziosi
tradizioni del passato
Ancora
una volta, la locale Associazione Pro Loco
si fa promotrice di iniziative che mirano alla riscoperta delle nostre
tradizioni; si rinnovano quest'anno le manifestazioni che
mirano a non disperdere le nostre tradizioni e a rinsaldare le nostre
comuni radici patrimonio culturale ereditato dai nostri padri.
In
queste manifestazioni, è determinante l'azione della sua instancabile e
vulcanica presidente, Anna Maria De
Vittorio che è anche grande conoscitrice,
insieme al suo vice presidente Gino Del
Giudice, degli usi e tradizioni stattesi.
Sempre entusiasta e superattiva, si ha l'impressione che qualche volta
venga lasciata un po' "sola" nella organizzazione di alcune
manifestazioni con le ovvie ripercussioni sulle stesse.
Mentre
la stessa presidente è assolutamente insostituibile nel suo ruolo,
andrebbe rinforzato quello della Pro Loco che dovrebbe darsi una
struttura ed organizzazione in linea con la crescita della nostra
cittadina, per rendere possibile la realizzazione di avvenimenti a
maggiore risonanza regionale (e speriamo in futuro, nazionale) e
sopratutto per dare il suo apporto nelle lotte
vitali che i cittadini sono obbligati a sostenere.
Per
essere più chiari, ci riferiamo alla lotta della cittadinanza per la
chiusura della discarica "Italcave".
Non possiamo lasciare i cittadini del rione "Feliciolla" soli, a lottare
contro poteri che si sono dimostrati molto più forti del previsto,
avendo messo in campo stuoli di grandi avvocati che i cittadini non
possono permettersi; la Pro Loco potrebbe collaborare fattivamente con i
comitati "antidiscarica",
e chiamare a raccolta tutte le altre associazioni locali per lottare
uniti.
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