In questa prima sezione sono stati trattati organicamente, oltre ai fondamenti della navigazione,
i metodi della navigazione lossodromica, ortodromica, costiera,
il segnalamento marittimo, il magnetismo navale.

Argomenti Trattati

  • Cap. 1 : Le coordinate geografiche
  • Cap. 2 : Differenza di Latitudine e Longitudine.
  • Cap. 3 : Rotta, Prora e Rilevamento.
  • Cap. 4 : Rotta Quadrantale.
  • Cap. 5 : Formule di Correzione e Conversione.
  • Cap. 6 : Nozioni di navigazione costiera.
  • Cap. 7 : Nozioni per il tracciamento dei Punti nave.
  • Cap. 8 : Problemi di navigazione nelle Correnti.
  • Le Coordinate

    Geografiche

    Per individuare un punto sulla superficie terrestre si ricorre ad un sistema di coordinate sferichesulla superficie terrestre, che sono la LATITUDINE e la LONGITUDINE.
    Si considera come circolo principale l'equatore e come circolo secondario il meridiano di Greenwich.

  • La LATITUDINE di una località è la sua distanza (in gradi)dall'equatore, misurata sul meridiano passante per quel luogo. Si indica con la lettera greca "fi" e si misura da 0° a 90° dall'equatore verso i poli (Nord - Sud). Si può anche dire che la LATITUDINE è l'arco di meridiano compreso tra il punto e l'equatore, e può essere di specie Nord o Sud a seconda che il punto considerato si trovia Nord o a Sud.


  • La LONGITUDINEdi una località è la sua distanza (in gardi) dal meridiano fondamentale di Greenwich misurata sull'equatore sino al piede del parallelo passante per quel luogo. Indicata con lalettera greca "lambda" si misura da 0° a 180° verso Est o verso Ovest. si può anche dire che la Longitudine è l'arco di equatore compreso fra il punto e il meridiano fondamentale.




  • Differenza di latitudine e Longitudine

    Differenza di Latitudine
    E' l'arco di meridiano compreso fra il parallelo passante per A ( punto di partenza ) ed il parallelo passante per B ( punto di arrivo ), il suo valore e' compreso fra 0° e 180°.Può essere di specie Nord oppure di specie Sud, a seconda se si naviga verso settentrione o meridione.


    Differenza di Longitudine
    E' l'arco di equatore compreso tra i meridiani passanti per i punti considerati (A e B); si estende da 0° a 180°. Può essere di specie Est oppure Ovest (W), a seconda se si avanza verso est od ovest.
    Per determinare le differenze di latitudine e logitudine si utilizzano le seguenti formule algebriche.
    Delta fi = fi di B - si di A
    Delta lambda =lambda B - lambda A
    Per quanto riguarda i segni da attribuire alle latitudini e alle longitudini bisogna considerare le seguenti regole:
    Latitudini: Nord = (+) ; Sud = (-)
    Longitudini: Est = (+) ; Ovest = (-)
    Bisogna ricordare che quando le latitudini (o longitudini) sono dello stesso segno (segno concorde) allora si sottraggono, quando sono di segno diverso (discorde) si sommano.
    Inoltre se le differenze di longitudine risultano superiori a 360° allora si procede nel seguente modo:
    se il valore ricavato e' di specie Est allora da questo si sottraggono 360°;
    se il valore ricavato e' di specie Ovest (W) allora si sommano 360°.

    Rotta - Prora e Rilevamento

    Angolo di Rotta e Rotta Vera

    La bussola e' il principale strumento di navigazione , serve ad orientarsi rispetto ai meridiani magnetici.La rotta di una nave e' mantenuta servendosi, appunto della bussola , anche se la direzione non coincide esattamente con quella tracciata sulla carta nautica.
    Lo strumento , infatti, risente della declinazione magnetica e della presenza delle masse ferrose (es.: il motore ).
    Pertanto, tra la rotta vera e la rotta bussola si rileva un angolo che chiameremo variazione magnetica.
    La Rotta e' la traiettoria seguita dalla nave rispetto al fondo del mare;
    L'angolo di Rotta Vera e' l'angolo compreso tra la direzione del Nord vero e la direzione della nave rispetto al fondo marino.
    La rotta bussola e', invece, l'angolo compreso tra la direzione in cui si orienta l'ago magnetico e la traiettoria della nave rispetto al fondo.

    Sia la rotta bussola che quella vera si contano da 0° a 360°, in senso orario a partire dal meridiano vero (Nv).


    Declinazione Magnetica

    E' l'angolo compreso fra la direzione del Nord Vero (meridiano vero) e la direzione del Nord Magnetico (meridano magnetico). Si indica con la lettera "d" e puo' essere positiva (Est) o nagativa (Ovest), contata da 0 a 180° a dritta o a sinistra del meridiano vero.

    Deviazione Magnetica

    E' detta deviazione magnetica l'angolo compreso tra il nord magnetico (Nm) ed il nord bussola (Nb). Si indica con la lettera "delta". E' positiva o negativa, a seconda che il nord bussola cada a destra o a sinistra, rispetto a quello magnetico.

    Prora Vera (Pv)

    La Prora vera di una nave , Pv, e' l'angolo compreso fra la direzione del Nord vero e l'asse longitudinale o di simmetria della mia nave.
    La prora si conta da 0° a 360° in senso orario:
    in base alla direzione io avro' diversi tipi di prore:Prora vera, Magnetica e Bussola (Pv, Pm, Pb).
    In mancanza di vento e corrente si puo' dire che la prora vera coincide con la rotta vera, Rv , segnata sulla carta.
    Ma, al timoniere si deve dare la prora bussola e quindi effettuare un'operazione di CONVERSIONE.

    Il Rilevamento

    Il rilevamento vero di un oggetto, Rilv, e' l'angolo compreso fra la direzione del Nord vero e la direzione con cui da bordo si traguarda l'oggetto (direzione osservatore-punto). Si conta a partire da 0° a 360°, in senso orario.
    E' generalmente preso con un apparecchio per rilevamento o apparecchio azimutale.
    Il rilevamento risulterà quello bussola, per cui si dovra' , in questo caso, CORREGGERLO per segnarlo sulla carta.

    Rilevamento polare

    Il rilevamento polare (lettera greca - ro -) e' l'angolo compreso tra la direzione di un oggetto e l'asse longitudinale di una nave.
    Esso va da 0° a 180°, ed e' positivo verso dritta e negativo verso sinistra.
    Per passare da detto rilevamento al rilevamento vero (Rilv) basta utilizzare la seguente formula:

    Rilv = Pv +/- ro
    Rilv = Rv +/- ro

    Rotta quadrantale

    La rotta ed i rilevamenti possono essere espressi sia circolarmente (cioè da 0° a 360° gradi) sia quadrantalmente, cioè da 0° a 90° gradi. Vediamo le relazioni che legano i due sistemi di misura.

    Indicando con "R" il valore della rotta circolare e con "r" il valore della rotta quadrantale avremo:

    Nel I quadrante R = r ed r = R
    Nel II quadrante R = (180° - r) ed r =(180° - R)
    Nel III quadrante R = (180° + r) ed r =(R° - 180)
    Nel IV quadrante R = (360° - r) ed r =(360° - R)

    Formule di correzione e conversione

    Correzione e Conversione di Prore e Rilevamenti

    Nella pratica della navigazione, e' sovente necessario trovare il valore della prora vera ( o del rilevamento vero) dato il valore della prora bussola (Pb) o del rilevamento bussola (Rilb);
    oppure eseguire l'operazione inversa, dalla prora bussola (o di un rilevamento bussola), dato il valore della prora vera o del rilevamento vero.
    La prima operazione con la quale si passa dal valore Pb o Rilb a Pv o Rilv si chiama CORREZIONE.
    La seconda operazione con la quale dal valore vero della prora o del rilevamento si passa al valore bussola si chiama CONVERSIONE.

    La trasformazione vicendevole di queste 3 specie di angoli e' della massima importanza per la navigazione. Puo' essere seguita con facilita' tenendo presenti le seguenti regole generali:ogni elemento deve essere inserito con il proprio segno algebrico e collocato come nello schema di sopra.

    Pagina a scopo didattico:
    (Legge 18 Agosto 2000, n°248 che regola la pubblicazione e la diffusione di materiale informatico sul Web)
    Fonte Autore Casa editrice / Anno
    La patente Nautica Romano-Di Franco Ed.Helvetia
    Navigazione Tradizionale Aldo Nicoli CEDAM