Grazie
agli organi recettoriali l'innervazione cutanea è in grado di percepire gli
stimoli pressori, termici e dolorosi, trasmetterli al sistema nervoso centrale
e permettere all'individuo un adattamento alle condizioni ambientali esterne.
I corpuscoli della sensibilità e le terminazioni nervose della sensibilità sono altamente specializzati, esistono cioè recettori specifici per il caldo, per il freddo, per il dolore, per il prurito.
La sensibilità pressoria varia a seconda delle regioni del corpo umano, per esempio sui polsi e sul dorso dei piedi è 3 volte e mezzo superiore a quella sull'addome o sulla fronte.
Se uno stimolo pressorio sulla
pelle aumenta, la sensibilità tattile si manifesta prima con un senso di
pressione poi con una sensazione di dolore.
In seguito a variazioni di temperatura i recettori con specifiche proprietà per la conduzione degli stimoli del caldo e del freddo agiscono velocemente e rendono possibile un adattamento alla nuova situazione in pochi minuti.
I dischi di Merkel registrano semplicemente la pressione esercitata sulla
cute.
Corpuscoli di Meissner rispondono in modo particolarmente intenso alle
variazioni di pressione sulla cute, ma reagiscono poco se questa rimane costante.
i corpuscoli di Ruffini misurano la tensione del derma e sono ancora più
sensibili alle variazioni di tensione. di Pacini sono sensori puri per le vibrazioni: rispondono solo a stimoli tattili che variano
rapidamente , ma
non a una pressione costante.
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