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Cornelio NepoteDe Viris Illustribus - HannibalCapitolo IXVai al brano corrispondente in LatinoFuggito Antioco, temendo di venire consegnato, cosa che sarebbe senza dubbio accaduta se si fosse lasciato trovare, giunse a Creta presso i Gortini per riflettere lì sul luogo dove rifugiarsi. Ma l'uomo, il più astuto di tutti, vide che, se non avesse preso qualche provvedimento, si sarebbe trovato in grande pericolo a causa dell'avarizia dei Cretesi. Egli, infatti, portava con sé un'ingente quantità di denaro, a proposito della quale sapeva che si era sparsa la voce. E così prese la seguente decisione. Riempie con del piombo parecchie anfore e ne ricopre la sommità con oro e argento. Alla presenza dei capi le depone nel tempio di Diana, facendo finta di affidare le sue ricchezze all'onestà di quelli. Dopo averli indotti all'errore, riempie con tutto il suo denaro delle statue di bronzo che portava sempre con sé e le getta nel giardino di casa. I Gortini difendono il tempio con grande attenzione non tanto dagli estranei quanto da Annibale, affinché costui, senza che loro lo sapessero, prendesse le anfore e le portasse con sé.Hai trovato degli errori nella traduzione? Non esitare e invia la tua correzione compilando il modulo sottostante, specificando il punto in cui, nella traduzione, è presente l'errore. Grazie. |
Letteratura: - Cornelio Nepote |