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Cicerone

De Re Publica - Somnium Scipionis

Capitolo XXII


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Tanto più che, presso quegli stessi dai quali il nostro nome può essere udito, nessuno riesce a conservare il ricordo di un solo anno (cosmico). Infatti gli uomini misurano comunemente un anno soltanto con il ritorno del sole, ossia di un solo astro; quando al contrario tutti gli astri saranno tornati allo stesso punto da dove in origine erano partiti, e avranno portato nuovamente a termine, dopo lunghi intervalli, la stessa descrizione di tutto il cielo, allora lo si può davvero chiamare il volgere di un anno; e a stento oso dire quante generazioni di uomini siano in esso contenute. E infatti, come una volta, quando l'anima di Romolo entrò proprio in questi spazi celesti, parve agli uomini che il sole si eclissasse e si spegnesse, così, quando dalla stessa parte e nel medesimo tempo il sole si eclisserà nuovamente, allora, ritornati tutti gli astri e le stelle nella posizione iniziale, considera completo l'anno (cosmico); sappi però che di questo anno non è ancora trascorsa la ventesima parte.




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