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CesareDe Bello GallicoLibro VI - Paragrafo XXVai al brano corrispondente in LatinoLe popolazioni che si ritiene amministrino con maggiore efficienza il proprio Stato hanno stabilito per legge che, se qualcuno ha saputo qualcosa sullo Stato attraverso dicerie e voci, lo riferisca ad un magistrato e non la condivida con qualcun altro: perché si sa che spesso gli uomini audaci e incompetenti sono spaventati da false dicerie, sono indotti al misfatto e prendono iniziative personali su cose molto importanti. I magistrati occultano ciò che pare loro opportuno e rivelano alla gente ciò che ritengono utile. Non è permesso parlare di questioni di Stato se non nell'assemblea.Hai trovato degli errori nella traduzione? Non esitare e invia la tua correzione compilando il modulo sottostante, specificando il punto in cui, nella traduzione, è presente l'errore. Grazie. |
Letteratura: - Cesare |